Sono in corso indagini per risalire agli ignoti coltivatori che hanno allestito una piccola serra per la coltivazione di marijuana in una casa rurale abbandonata, a Trepidò di Cotronei. La coltivazione clandestina di “erba” è stata scoperta dagli agenti della Squadra Mobile, in località Trepidò Sottano. Gli agenti della sezione della questura di Crotone, guidata dal vicequestore Fabio Zampaglione, nel corso di un servizio mirato hanno controllato il casolare edificato in un terreno al quale di accede liberamente. In una stanza a piano terra del casolare abbandonato, sconosciuti hanno realizzato un efficace sistema di coltivazione in vaso di marijuana. Nello specifico l’impianto era attrezzato con un sistema di illuminazione artificiale realizzato con l’impiego di lampade alogene, collegate abusivamente alla rete di distribuzione dell’energia elettrica, che garantivano le condizioni ambientali necessarie all’accelerazione del processo vegetativo delle piante di marijuana. All’interno si rinvenivano diversi vasi, utilizzati per la coltivazione e sei piante di “erba” dell’altezza compresa tra i 40 e gli 80 centimetri, per un peso complessivo di un chilo e 75 grammi circa di sostanza stupefacente, come hanno poi accertato, gli agenti del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica.