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Lunedì 25 Novembre 2024

Trovato dai CC un tubo d’acciaio come quello usato per l’omicidio

Trovato dai CC un tubo d’acciaio come quello usato per l’omicidio

CIRÒ MARINA

Per quanto non fosse già contorto ed ingarbugliato, si complica il “giallo” del delitto di Antonella Lettieri.

Nel giorno del ritrovamento di un tubo di ferro che potrebbe essere quello utilizzato dal reoconfesso per uccidere Antonella, notizie – non confermate né smentite – parlano della presenza (rilevata dai Ris), sul materiale prelevato sotto le unghie della commessa assassinata, di tracce di un Dna, che non sarebbe riconducibile al reo confesso, Salvatore Fuscaldo ma ad un’altra persona. Il che, se confermato, rimescolerebbe tutte le carte nelle mano degli inquirenti e lascerebbe ipotizzare il concorso di un’altra persona nel delitto.

Il cinquantenne vicino di casa, alla luce della novità trapelata malgrado il segreto istruttorio, potrebbe non aver agito da solo la sera della festa della donna; così come a questo punto sarebbe possibile anche ipotizzare che lo stesso l’operaio agricolo in carcere dal 16 marzo scorso, potrebbe essere andato in soccorso dell’assassino nel depistare e ‘occultare le prove. Ipotesi possibili considerato che allo stato ad assassinare Antonella sarebbe stato Salvatore Fuscaldo, come egli stesso ha del resto ammesso.

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