Crotone con una sola missione: vincere e sperare

Al Crotone serve un ultimo sforzo: vincere e sperare fortemente che l’Empoli non batta il Palermo. I rossoblù potrebbero anche salvarsi in caso di pareggio contro la Lazio, ma sull’altro campo interessato alla lotta per non retrocedere l’Empoli deve perdere. Insomma la salvezza non dipenderà solo dal Crotone. Una partita non certo semplice quella che attende la formazione pitagorica che non ci arriva comunque nelle migliori condizioni. A questo punto del campionato però non si devono fare calcoli e nemmeno pensare alle assenze.

Nonostante le defezioni il tecnico Davide Nicola manderà in campo una formazione molto vicina a quella titolare. Pochi cambi, obbligati, ma significativi. Non cambierà certo il modulo. Il Crotone si schiererà con un 4-4-2 aggressivo specialmente nella propria metà campo, anche se ci saranno spezzoni di partita nei quali lo sarà a tutto campo. A difendere i pali sarà il capitano Cordaz. In difesa sulla destra dovrebbe giocare dal primo minuto l’acciaccato Rosi che in settimana non ha lavorato al meglio, ma vuole esserci. Pronta comunque la staffetta con Sampirisi. Intoccabile la collaudata coppia di difensori centrali composta da Ceccherini e Ferrari. Sulla sinistra il pendolino Martella pronto a creare la superiorità numerica con le sue sgroppate. A centrocampo c’è un solo dubbio su chi scenderà in campo alla sinistra di Crisetig. Nelle ultime uscite Barberis ha avuto la meglio su Capezzi e molto probabilmente sarà così anche questa sera.

A destra opererà Rohden e a sinistra Nalini, al posto di Stoian, con il solito lavoro sfiancante visto che riesce a coprire tutta la fascia. In attacco Falcinelli giocherà certamente, di fianco a lui al posto dell’infortunato Trotta, probabilmente ancora spazio a Tonev. In seconda battuta Simy, più difficile anche se non impossibile che possa giocare Acosty.

Chiunque scenderà in campo comunque avrà una grossa carica perché i biglietti per assistere alla partita sono praticamente esauriti. Ezio Scida pieno in ogni ordine di posto quindi. Sarà una partita che anche il pubblico dovrà vincere ed a Crotone sono pronti alla bolgia. Che non sarà una sfida particolare lo si evince anche dalla maglie del Crotone.

Sul retro solo per la partita di questa sera ci sarà una scritta. “Fuerza Venezuela vamos”, tutto ciò come segno di vicinanza ad un popolo che non sta certo attraversando un gran periodo. Inoltre il Crotone effettuerà il riscaldamento con della maglie particolari che avranno i colori della bandiera del Venezuela. La società le metterà poi all’asta ed il ricavato sarà devoluto ad un’associazione che opera nel settore umanitario proprio in Venezuela.

Non sarà una partita come le altre neanche per Ceccherini fresco di nuova convocazione in nazionale e questa volta con i grandi del calcio italiano. È però una sorta di mezza convocazione perché il difensore del Crotone lascerà il ritiro all’arrivo del blocco Juventus. I calciatori bianconeri infatti raggiungeranno i compagni della nazionale dopo la finale di Champions League che giocheranno a Cardiff.

Per Ceccherini resta però una grande soddisfazione oltre che un altro passo verso la nazionale che conta. Non tutti conoscono Marco Festa, è si il secondo portiere, ma è uno degli uomini più importanti del gruppo tanto che a fine anno gli è toccato rilasciare qualche dichiarazione:

«Penso sia normale che ci sia un po’ di tensione, ma ce la giochiamo molto serenamente, senza pensare agli altri campi. Il mister mi ha insegnato che se si vuole raggiungere un sogno nessuno di metter il bastone fra le ruote, non va permesso».