I finanzieri del Gruppo di Catanzaro, coordinati e diretti dalla Procura, hanno eseguito dieci misure cautelari nei confronti dei componenti di un'organizzazione a delinquere finalizzata al contrabbando di oli minerali ed evasione d'imposta. Sequestrati anche beni per un valore di circa due milioni di euro. L'organizzazione sarebbe riuscita a commercializzare migliaia di litri di carburante agricolo anche grazie ad alcuni operatori compiacenti. Durante le indagini diversi carichi sono stati sequestrati. Le misure cautelari sono state eseguite a Catanzaro, Lamezia e in altre parti d'Italia. I particolari dell'operazione illustrati dal procuratore aggiunto Giovanni Bombardieri e dal comandante regionale Calabria della Guardia di finanza generale Gianluigi Miglioli nella sede del Comando provinciale della Guardia di finanza a Catanzaro.
In carcere - Francesco Aiello 55 anni, Vincenzo Albanese 45, Biagio Maurizio La Torraco 54, Francesco Mancuso 33. Ai domiciliari - Luigi Bertolini 61, Arturo Giuseppe Corrado, Laura Stavale 39, Massimo Mattei 56. Altri due sono ancora ricercati (G.L.R.)