Un incendio di natura dolosa ha letteralmente distrutto nella notte tra martedì e mercoledì la Fiat 500 di proprietà di Palmiro Di Capua, 48 anni, assistente capo della polizia penitenziaria. L’incendio s’è verificato a Joppolo intorno alle due di notte in via Bonello, nei pressi dell’abitazione di Di Capua. A dare l’allarme sarebbe stato lo stesso proprietario dell’autovettura con una telefonata a vigili del fuoco e carabinieri che ora indagano su quanto accaduto.
I militari della locale stazione che hanno avviato le indagini sotto le direttive del maresciallo Alessandro Palumbo stanno ora cercando di fare piena luce su quanto accaduto e, soprattutto, se l’incendio dell’auto dell’assistente capo della Polizia penitenziaria sia da collegare alla sua attività. Se così fosse allora quanto accaduto l’altra notte sarebbe una gravissima intimidazione.