Sono una trentina le attività di ristorazione e intrattenimento che hanno aperto i battenti negli ultimi due mesi nei soli comuni di Soverato e Montepaone che inaugurano in netto anticipo rispetto al passato la stagione estiva con nuove proposte per i turisti. Sopratutto attività di ristorazione, somministrazione di alimenti, bevande e attività di intrattenimento orientate ad arricchire la proposta estiva dei vacanzieri invitati a sposare nuovi stili di vita che mirano ad allungare la permanenza a ridosso delle spiagge del basso Jonio oltre il tramonto. Rispetto al passato si colma il vuoto di offerta che vedeva un netto stacco tra gli esercizi balneari e le attività notturne con numerosi nuovi punti di ristoro per happy our, aperitivi, paninoteche e punti di ristoro low budget tra cui spopolano le gelaterie tra gli esercizi con proposte anticrisi più gettonate dai neo imprenditori. Diverse le nuove birrerie aperte nella cittadina di Soverato che si distinguono per proposte rigorosamente artigianali che hanno subito un incremento di oltre il 50% , rilanciando le birre made in Calabria che sembrano essere tra le più richieste dell’utenza locale e quelle che più fanno incuriosire i primi turisti stranieri. Ancora in stallo il settore alberghiero che se vede crescere il numero dei B&B con meno di 10 stanze nella cittadina soveratese non vede grosse operazioni nella creazione di nuovi alberghi capaci di presentare una proposta ai turisti di fascia più alta. Un problema per il rilancio delle zone costiere che al momento continuano ad essere appetibili per il turismo di massa ma non per quello di élite che rimane ad affollare le sole coste vibonesi. Un progetto a lungo termine mira a risolvere il problema con la creazione di un porto turistico e l’arrivo di attività di lusso che al momento però rimangono sporadiche iniziative di qualche privato, in attesa di essere inserito in un più ampio disegno da realizzare nei prossimi anni. Intanto il settore gode dell’incremento di presenze favorito dall’ottenimento della bandiera blu per il comune soveratese che ha reso un lontano ricordo gli allarmismi che si erano alzati nello scorso inverno.