Ha avuto un diverbio con lo zio. Per questo è sceso in strada ed ha iniziato a sparare cinque colpi di fucile. Alcuni in aria, altri invece contro le due auto del familiare parcheggiate sotto casa.
Per questo è finito in manette il 23enne, Naiden Fiorenza, di Feroleto Antico, arrestato nel primo pomeriggio di ieri dai carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme, guidati dal comandante Pietro Tribuzio.
Il giovane, da quanto si è appreso, sarebbe sceso per strada e avrebbe iniziato a sparare dei colpi di fucile, alcuni dei quali hanno danneggiato le auto del familiare. Sul posto sono intervenuti prontamente i carabinieri, allertati da alcuni vicini, che hanno bloccato e identificato il 23enne, che nel frattempo stava cercando di scappare a bordo della sua auto. Solo dopo una lunga perquisizione dei luoghi, i carabinieri nel frattempo intervenuti in ausilio, hanno rinvenuto, opportunamente occultato in alcuni tubi del giardino, un fucile a canne mozze modificato con matricola abrasa, con il quale Fiorenza aveva crivellato di colpi l’autovettura del proprio zio dopo una furibonda lite.
Immediatamente accompagnato in caserma e dopo le incombenze di rito, il ragazzo è stato dichiarato in stato di arresto e portato successivamente nella casa circondariale di Catanzaro così come disposto dall’autorità giudiziaria, in attesa di convalida. Il 23enne è accusato di minaccia aggravata, detenzione e porto abusivo di arma clandestina.