BOTRICELLO (affluenza definitiva 69,02%)
Michelangelo Ciurleo torna ad essere sindaco di Botricello. Il primo cittadini alla guida della lista "L'altra Botricello" ha ottenuto 1.898 consensi. Il suo avversario, Gregorio Voci, candidato sindaco della lista"Cambia-menti" si è fermato a quota 1.075. Una vittoria sciacciante dunque per Ciurleo che torna sullo scranno più alto del Comune per la terza volta. La lista di Ciurleo ha ottenuto 8 seggi, quella di Voci 4. (Rosario Stanizzi)
CARAFFA DI CATANZARO (affluenza definitiva 80,01%)
Antonio Sciumbata è stato riconfermato sindaco di Caraffa con 579 voti superando i due avversari Raffaele Fimiano che ha totalizzato 491 voti e Luigi Ciambrone che ha avuto 306 preferenze. La lista del neo sindaco ha ottenuto 7 seggi, 2 per quella di Fimiano, 1 per la lista di Ciambrone. (Luigi Gregorio Comi)
CATANZARO (affluenza definitiva 72,47%) vedi articolo a parte
CENADI (affluenza definitiva 54,60%)
Terzo mandato consecutivo per Alessandro Teti quale sindaco del piccolo centro montano della "Fossa del Lupo". Battuto Adriano Grandinetti al suo debutto nella vita politica cenadese. 242 preferenze per Teti (7 seggi), 139 per Grandinetti (3 seggi).
CENTRACHE (affluenza definitiva 46,66%)
Fernando Sinopoli con 227 preferenze si conferma sindaco di Centrache. La rivale Caterina Serrao con appena 57 voti ha potuto fare poco. Vito Antonio Vaccaro ha totalizzato solo 3 voti. I votanti in tutto sono stati 294. Sette seggi per la lista del sindaco, 3 per quella della Serrao.
CERVA (affluenza definitiva 74,54%)
Nel paese della provincia di cui si è votato di più il neo sindaco è Fabrizio Rizzuti e la sua lista, "Progetto futuro", ha avuto 436 consensi (7 seggi in consiglio). Il sindaco uscente, Mario Marchio, “stecca” il terzo mandato e la sua lista, "Unione per Cerva", ha ricevuto 416 consensi, che valgono 3 seggi.
ISCA SULLO IONIO (affluenza definitiva 65,23%)
Vince con 554 voti la lista "Per Isca" guidata da Vincenzo Mirarchi, che avrà sette seggi. Gli sfidanti di "Siamo Isca", con Pierfrancesco Mirarchi, si sono fermati a quota 494 e hanno ottenuto 3 seggi.
MAIDA (affluenza definitiva 63,55%)
Salvatore Paone ("Libertà e partecipazione") festeggia l'elezione a sindaco con 1273 voti (40.91 per cento). Ha preceduto Dario Galdino Amantea (954 voti e 30.66 per cento) della civica "Costruiamo il futuro" e Valeria Fedele (884 voti e 28.41 per cento) di "Fedele sindaco". Alla lista di Paone sono stati attribuiti otto seggi, due ciascuno alle liste di Amantea e Fedele.
MONTAURO (affluenza definitiva 35,33%)
Non riesce l’impresa titanica di “Montauro paese mio” che nella lotta in solitudine contro il quorum soccombe ai numeri che vedono affluire alle urne solo il 35,33% degli aventi diritti al voto. Sono in totale 677 i voti raccolti in una competizione in cui pesano le assenze dei cittadini residenti all’estero che hanno reso impossibile l’impresa tentata dalla lista capeggiata da Pasquale Clericò che fino alla fine ha onorato l’impegno con gli elettori accettando di portare a termine la propria campagna elettorale. Un risultato che apre le porte al commissariamento per il comune montaurese rimandando di un anno l’elezione di un nuovo sindaco. "Il risultato - il commento a caldo di Pasquale Clericò - è per noi soddisfacente. L’analisi del voto considerando gli elettori effettivi epurati dai cittadini montauresi residenti all’estero, vede il 45% delle preferenze accordate al nostro progetto. Un buon punto di partenza per il futuro in cui ognuno renderà conto delle proprie scelte".
OLIVADI (affluenza definitiva 60,99%)
Il giovane Nicola Malta e' il nuovo sindaco di Olivadi con 246 voti mentre l'uscente Renato Puntieri con 165 voti ha perso il confronto. Olivadi ha scelto con Malta il rinnovamento. Alla lista del sindaco 7 seggi, a quella di Puntieri 3.
PETRIZZI (affluenza definitiva 53,77%)
Con soli 11 voti di scarto Domenico Mazza è il nuovo sindaco di Petrizzi. La sua lista civica “Operosità e concordia” ha ricevuto 385 voti (e 7 seggi) mentre la lista rivale, “Petrizzi rinasce”, con il candidato sindaco Giulio Santopolo, si è fermata a 374 (3 seggi).
PLATANIA (affluenza definitiva 51,96%)
Vittoria di misura per Michele Rizzo ("Buon governo platanese") che ha battuto lo sfidante Davide Esposito ("Un comune per tutti") per appena nove voti. Per Rizzo 718 preferenze (50.31 per cento e 7 seggi in consiglio) contro i 709 (49.68 per cento e 3 seggi) di Esposito.
SAN PIETRO APOSTOLO (affluenza definitiva 68,80%)
Vittoria schiacciante per il candidato Raffaele De Santis in testa alla lista “San Pietro per il futuro”, che si riconferma sindaco del comune di San Pietro Apostolo, con uno scarto di 545 voti sullo sfidante Giuseppe Rotella, alla guida della lista “L’alternativa”. A San Pietro Apostolo hanno votato 1158 persone su 1683 aventi diritto, con un’affluenza pari al 68,80%. Complessivamente De Santis ha ottenuto 826 preferenze (7 seggi), mentre 281 voti sono andati a Rotella (3 seggi per la sua lista).
SAN VITO SULLO IONIO (affluenza definitiva 47,77%)
Con appena 21 voti di scarto, Alessandro Doria rimane sindaco di San Vito sullo Jonio. Doria, con le sue 598 preferenze (7 seggi) ha battuto Luigi Rubino (577 voti e 3 seggi ottenuti) che ha avuto l'onore delle armi in una tornata elettorale in equilibrio sino all'ultima scheda scrutinata.
SATRIANO (affluenza definitiva 29,15%)
Su 4.662 aventi diritto al voto, hanno votato 1.356 elettori pari al 29,08%. Si era presentata una sola lista. Tutto da rifare, quindi, per l'elezione di sindaco e Consiglio comunale.
SERSALE (affluenza definitiva 69,78%)
Vittoria al fotofinish per il sindaco uscente Salvatore Torchia. La sua lista, "Progetto Sersale", ha riscosso 1.535 voti (e 8 seggi) mentre lo sfidante, Francesco Perri, con "Rinnovando Sersale", 1.514 (e 4 seggi). 21 voti in meno a conclusione di un continuo ribaltamento di fronti durante lo spoglio.
SETTINGIANO (affluenza definitiva 74,96%)
Rodolfo Iozzo è stato confermato sindaco di Settingiano con 1.260 voti. Ha superato il suo competitor Antonio Iuliano che ha totalizzato 707 voti e che non ce l’ha fatta a scalzare Iozzo dalla poltrona di primo cittadino. Alla lista del sindaco assegnati 7 seggi, 3 a quella dello sfidante.