ARENA (affluenza definitiva 42,05%)
Antonino Schinella ("Insieme verso il futuro") è stato riconfermato sindaco di Arena. Ha avuto la meglio su Giovanni Cosentino ("Arena sviluppo"). Schinella ha ottenuto 704 voti e la sua lista avrà diritto a 7 seggi, Cosentino si è fermato a 160 (3 seggi). Recordman delle preferenze Adriano Ienco ("Insieme verso il futuro") con 229 voti personali.
BROGNATURO (affluenza definitiva 59,01%)
Cosmo Tassone, da tutti riconosciuto come "Cicchinu", torna a essere il sindaco di Brognaturo, il più piccolo comune della provincia di Vibo Valentia chiamato alle urne. Tassone ("Servire il popolo") ha avuto fiducia da 257 suoi concittadini. Bruno Papa ("Rinnovamento e crescita") ha ottenuto 205 voti. Tassone è stato sindaco a più riprese di Brognaturo dagli anni Settanta al Duemila. Succede a Giuseppe Iennarella. La sua lista ottiene sette seggi, quella di Papa 3. (Francesca Onda)
CAPISTRANO (affluenza definitiva 50,13%)
Ribaltone a Capistrano. Il candidato sindaco Marco Martino, segretario nazionale dei giovani Udc per il Centro-Sud, ha battuto Domenico Mesiano che ha ricoperto l'incarico di vice sindaco nell'amministrazione di Marcello Roberto Caputo. Martino, candidato della lista "Verso un futuro migliore" (che avrà 7 seggi), ha ottenuto 387 voti contro i 335 di Mesiano, alfiere della lista "Crescere si può" (che ne avrà 3).
FABRIZIA (affluenza definitiva 42,43%)
Francesco Fazio è il nuovo sindaco di Fabrizia. Il candidato della lista "Liberi e Giovani per Fabrizia" ha spodestato il sindaco uscente Antonio Minniti ("Ramoscello d'ulivo"). Fazio ha vinto con 817, contro i 628 di Antonio Minniti. Il neo sindaco è stato assessore di Minniti sino al dicembre 2014 quando, per un accordo di rotazione delle cariche, l'ormai ex sindaco gli ritirò la delega. Da quel momento la frattura si è sempre più acuita e, nelle prossime ore, tra Minniti e Fazio ci sarà il passaggio delle consegne. Fazio avrà 7 consiglieri, Minniti 3. (Francesca Onda)
FILANDARI (affluenza definitiva 29,68%)
Resta ancora il commissario prefettizio. La percentuale di affluenza alle urne è stata infatti inferiore al 50 per cento. Solo una lista ("Con e per la gente", che presentava come candidato a sindaco Concettina Rita Fuduli), si è infatti sottoposta al giudizio degli elettori. Solo il 29.68% degli avanti diritto si è recato alle urne. A Filandari si votava in anticipo rispetto alla scadenza naturale del mandato per le dimissioni del sindaco Vincenzo Pizzuto avvenute il 21 maggio dello scorso anno. Il commissario, attualmente il Comune è retto da Sergio Raimondo, rimarrà sino alla prossima tornata amministrativa.
FILOGASO (affluenza definitiva 58,08%)
Massimo Trimmeliti è il nuovo sindaco di Filogaso. Netta l'affermazione della sua lista civica ("Siamo Filogaso") che ha trovato nelle urne 609 schede (61,51% e 7 seggi)). Per Aurelio De Gennaro ("Il sole nascente") 381 voti (38,48% e 3 seggi). Trimmeliti, che conosce bene la macchina comunale per aver ricoperto incarichi di rilevanza nell'ufficio tecnico, è iscritto al Pd, vicino al deputato nazionale Bruno Censore. Al suo primo mandato da sindaco, succede ad Antonio Barba.
FRANCAVILLA A. (affluenza definitiva 57,14%)
Giuseppe Pizzonia ("Cambiamo Francavilla") è il nuovo sindaco di Francavilla Angitola. Ha battuto con 764 preferenze Carmelo Nobile ("Insieme per Francavilla") che si è fermato a 530, ottenendo 7 seggi in consiglio, contro i 3 dell'avversario. Pizzonia, negli ultimi cinque anni, ha guidato l'opposizione alla sindaca Antonella Bartucca di cui Nobile è stato vice sindaco. A fare la differenza, probabilmente, il passaggio nella lista di Pizzonia dell'ex assessore Domenico Anello.
IONADI (affluenza definitiva 69,07%)
Antonio Arena (Ionadi unica) ha vinto sul filo di lana la sfida con Nazzareno Fialà (Ionadi). 955 a 939 il risultato finale dei voti, con il terzo candidato, Antonio Rossi (E' il momento di cambiare), che ha invece chiuso con 391 preferenze. Già alla fine del conteggio, però, i rappresentanti di lista hanno chiesto di rivalutare alcune schede che erano state contestate. Tensione ai seggi e risultato congelato per diverse ore. Alle 6 la comunicazione definitiva dei risultati. Alla lista di Arena andranno 8 seggi, 3 a quella di Fialà, 1 a quella di Rossi.
PIZZO (affluenza 63,84%)
Netta vittoria dell'uscente Gianluca Callipo a Pizzo, il più importante dei comuni chiamati a rinnovare il consiglio comunale. Il candidato della lista "Futura" ha chiuso con il 62,27% dei consensi, doppiando Antonio Borrello della lista "Unico interesse Pizzo". Sotto il 10 per cento la lista del Movimento 5 stelle, con candidato a sindaco Carmen Manduca, che per la prima volta si presentava in una elezione amministrativa in provincia di Vibo Valentia. Callipo, con i suoi 3.291 voti, ottiene anche 8 seggi per la sua lista. 3 seggi andranno invece alla lista di Borrello e 1 a quella di Carmen Manduca.
SAN COSTANTINO C. (affluenza definitiva 49,38%)
Nicola Derito, candidato della lista "Rinascita", è stato confermato sindaco di San Costantino Calabro. Quasi un plebiscito per lui, che ha ottenuto 1.133 voti, pari al 97,58% dei consensi. Solo 28 preferenze per lo sfidante Giuseppe Greco, pari al 2,41%, che ottiene comunque 3 seggi per la sua lista (contro i 7 di quella di Derito).
SAN NICOLA DA CRISSA (affluenza definitiva 37,61%)
Rispettando le previsioni della vigilia, Giuseppe Condello (Ramoscello d'Ulivo) è stato confermato sindaco. Ha ottenuto 633 voti, contro gli appena 16 dell'altro candidato Giovanni David ("Obiettivo comune"). Molto bassa l’affluenza alle urne, fermatasi al 37.61% (729 votanti su 1938 aventi diritto), nettamente in calo rispetto alle due tornate precedenti (50,30% nel 2012; 48,94 % nel 2007). 7 seggi alla lista di Condello, 3 a quella di David. (Maria Novella Imeneo)
SPADOLA (affluenza definitiva 67,70%)
Cosimo Damiano Piromalli è il nuovo sindaco di Spadola. Così hanno voluto i 322 suoi concittadini che hanno votato la lista civica "Insieme per Spadola" che ha ottenuto il 54,11% dei voti (e 7 seggi). Giuseppe Parise con il suo 45,88% (273 voti complessivi) guiderà il gruppo di minoranza che avrà 3 seggi in consiglio. Le operazioni di voto sono state rallentate a causa di alcuni voti contestati.
STEFANACONI (affluenza definitiva 58,08%)
Salvatore Solano succede a Salvatore Disì. La sua lista ("SiAmo Stefanaconi") ha avuto la meglio sull'altra civica ("Movimento per Stefanaconi") guidata da Nicola Carullo. Solano è stato premiato con 796 voti (che valgono 7 seggi), a Carullo ne sono andati 721 (3 seggi).
VAZZANO (affluenza definitiva 52,16%)
Vincenzo Massa è il nuovo sindaco di Vazzano. Dopo un estenuante testa a testa con Raffaele Damiano Tassone ha strappato il successo proprio con il riconteggio delle ultime schede. L'esponente di "Vazzano riparte" ha superato il suo antagonista di soli sei voti: 392 contro 386. Massa torna quindi sulla scena politica da protagonista riprendendosi il ruolo di primo cittadino che aveva già ricoperto dal 2000 al 2007. Alla sua lista 7 seggi. 3 a quella di Tassone. (Francesca Onda)