
Salvatore Inzillo, l'operaio di 46 anni ucciso stamattina a Sorianello, già nel 2009 era scampato ad un agguato compiuto anche in quel caso, come é avvenuto stamattina, con alcuni colpi di fucile caricato a pallettoni. Inzillo, in quell'occasione, era alla guida della propria autovettura nella zona di Sorianello. L'operaio, nonostante i colpi di fucile perforarono la carrozzeria dell'auto in più parti, restò illeso e si fermò poco dopo per chiamare i carabinieri. Dalle ulteriori indagini che sono state condotte é emerso che Salvatore Inzillo sarebbe stato vicino, in particolare, al gruppo criminale degli Emanuele di Soriano e Sorianello, rivale di quello dei Loielo.
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