Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Vibo Valentia, omicidio De Bianchi: un abbreviato e tre a giudizio

Ucciso un 37ennearrestato Alex Orfei

Un battaglione di parti civili. Ben 28, infatti, sono state ammesse oggi dal gup del Tribunale di Vibo Valentia al processo per l’omicidio di Werner De Bianchi, circense di 36 anni, pestato a sangue e accoltellato lo scorso agosto in un parcheggio di Santa Domenica di Ricadi. Ferite che, a distanza di qualche ora, hanno provocato il decesso dell’uomo, artista del Circo Royal che in quei giorni dava spettacoli a Villapiana (Castrovillari), all’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia.

Un brutale assassinio per il quale quattro persone - arrestate dalla Squadra Mobile di Vibo  nei giorni immediatamente successivi al  delitto - sono finite davanti al gup e per le quali il pm Benedetta Callea aveva chiesto il rinvio a giudizio.  Omicidio aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi il reato contestato ad Alex Orfei, 32 anni ritenuto il principale indiziato, che è assistito dall’avvocato Salvatore Staiano, il, quale ha  chiesto e ottenuto di essere giudicato con il rito abbreviato.

Proseguirà invece sul binario del rito ordinario il processo a carico di tre romeni che lavoravano alle dipendenze del Circo degli Orfei - Liviu Dan Gradinaru, di 41 anni (avv. Salvatore Sorbilli); Claudiu Costantin Rotariu, di 22 (avv. Giuseppina Sibio) e Iulian Andrei Dodu, di 28 (avv. Sibio) - e che ieri sono stati rinviati a giudizio. Omicidio volontario in concorso l'accusa loro contestata. Questi ultimi avrebbero accompagnato Alex Orfei nel parcheggio di un supermercato di Santa Domenica, dove ad attenderli c’era la vittima, a bordo di un pulmino. Non appena scesi due dei romeni e Orfei avrebbero subito iniziato a colpire De Bianchi, anche con un cric, sino alla coltellata all’addome sferrata dal 32enne alla vittima con tanta violenza da spezzare la lama.

A rappresentare le parti civili l’avvocato Riccardo Rosa e l’avvocato Marco Rosa, i quali nella precedente udienza avevano depositato al gup la voluminosa costituzione delle parti.  Ventotto  persone complessivamente, tra i genitori, i fratelli, gli zii, i cugini, la compagna e le figlie del trapezista del Circo Royal massacrato di botte e ucciso.

Caricamento commenti

Commenta la notizia