Il Movimento animalista denuncia un nuovo atto di crudeltà su un cane in Calabria. "Ad un anno di distanza dalla terribile uccisione di Angelo a Sangineto - dice Marina Betrò - ci ritroviamo ancora in Calabria, a Zungri (Vibo), per denunciare l'ennesimo atto di crudeltà nei confronti di un povero cane indifeso. Billy era un cucciolone buono e amato accudito dai proprietari di un bar. Pare che Billy sia stato dapprima impiccato e, poi, infilzato con un oggetto appuntito durante la festa del paese. Naturalmente nessuno ha visto o sentito: ancora una volta questo territorio si fa riconoscere per brutalità ed omertà". "Uno dei principali obiettivi che ci siamo posti - commenta la presidente nazionale, Michela Vittoria Brambilla - è l'inasprimento delle pene per chi maltratta e uccide un animale, quindi ci batteremo fino in fondo per tutelare i più elementari diritti dei nostri amici animali.
Brutalità e omertà non possono mai prevalere, né in Calabria, né altrove. Pretendiamo giustizia per Billy".