
Si parte! Scatta la seconda stagione consecutiva per il Crotone targato Nicola. E la squadra pitagorica lo fa alla grande, davanti al proprio pubblico, nel proprio stadio, l’“Ezio Scida”, che è stato sempre un punto di forza per gli squali. Di fronte si presenterà un Milan in grande forma, protagonista di sontuose operazioni di mercato e reduce dalla vittoria per 6-0 nel turno preliminare di Europa League. Un evento per Crotone e per tutta la Calabria, una prima da brividi per i rossoblù che sognano la grande impresa per partire subito forte nel secondo campionato di massima serie della propria storia.
«Il Milan ha fatto un ottimo mercato – sostiene il centrocampista rossoblù Andrea Barberis – rinforzandosi in ogni ruolo per essere il più competitivo possibile in ottica scudetto. Sarà una partita difficile ma noi proveremo a metterli in difficoltà. Sappiamo quello che dobbiamo fare, quello che vuole il mister e, naturalmente, il campo sarà il giudice supremo». Barberis quest’anno ha scelto una maglia impegnativa, la numero 10: «A dire il vero sono stati i miei compagni a chiedermi perché non la prendessi io. Per me è un segnale di grande fiducia, la sento nei miei confronti da parte di tutti ed è qualcosa che mi carica e motiva a fare sempre di più. Non è da tutti i giorni potere giocare in Serie A con questa maglia».
Rispetto allo scorso anno, cosa è cambiato nel Crotone?
«Siamo un pò più avanti – sottolinea – l’ossatura è rimasta così come il mister. Sono arrivati ragazzi interessanti e avendo un anno di esperienza in serie A alle spalle, affronteremo con maggiore consapevolezza questa nuova avventura. Speriamo di partire in modo diverso da quello della passata stagione».
Inizierete il campionato davanti al vostro pubblico. «Questo è sicuramente un nostro punto di forza – conclude –. Il nostro pubblico ci è sempre vicino e per noi è molto importante il loro sostegno».
Formazione. Nicola recupera tutti e non convoca per motivi di mercato Acosty e Kotnik. Con Cordaz a difendere la porta pitagorica, nel 4-4-2 in difesa sulla destra è ballottaggio tra Faraoni e Sampirisi, col primo in netto vantaggio; sull’altro versante, se starà bene, confermato Martella altrimenti l’unica alternativa sarebbe quella di dirottare al suo posto Sampirisi; al centro ci saranno sicuramente Ceccherini e Cabrera visto che Ajeti non è ancora al top della forma.
A centrocampo sulla destra ci sarà Rohden, sulla sinistra è ballottaggio tra Stoian e Nalini, con quest’ultimo rientrato dalla distorsione subita nell’amichevole col Cagliari. Al centro Izco e Barberis. In avanti al fianco di Budimir è ballottaggio tra Tonev e Trotta con entrambi gli attaccanti che stanno attraversando un buon momento di forma.
Un Crotone in forma e carico ha preparato con la massima concentrazione una partita sulla carta proibitiva. Ma la spinta dello “Scida” può fare la differenza, soprattutto se qualche giocatore rossonero dovesse avvertire i primi carichi di lavoro dovuti agli impegni europei. Una sfida stimolante per un gruppo, quello di Nicola, che ci proverà con la grinta e il cuore, sapendo di non aver nulla da perdere. Un’occasione da giocarsi fino in fondo con il supporto di un’intera città che sogna una stagione con meno ansie. Davide contro Golia: la banda di Nicola vuol provarci. Montella è avvertito.
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