Sono ancora in corso gli accertamenti da parte dei carabinieri per cercare di capire la dinamica del grave incidente che ha coinvolto, sulla strada provinciale 29 Nicotera-Vibo Valentia, due minorenni nicoteresi in sella ad una moto da cross, nel tardo pomeriggio di lunedì, in prossimità del cimitero della cittadina tirrenica.
I primi riscontri che sarebbero stati resi difficili dal fatto che quando sono sopraggiunte le due pattuglie dei carabinieri provenienti da Zungri e Nicotera, i sanitari del 118 avevano già prelevato i feriti trasportandoli in ospedale, avvalorerebbero la teoria che i due giovani in sella ad un unico scooter avrebbero perso il controllo della moto su cui viaggiavano mentre dalla strada di località “Puglisa” si immettevano sulla provinciale, schiantandosi, così, rovinosamente contro il muro che delimita il camposanto. Toccherà agli investigatori capire, altresì, chi fosse alla guida della moto e se, sul drammatico sinistro, possa aver inciso un pericolo esterno. Tutto ciò potrà essere chiarito solo dai due ragazzi che nell’impatto con il muro di recinzione del cimitero hanno riportato gravi traumi, in particolare alla testa.
Il più giovane di 14 anni, da subito considerato grave dai sanitari per la presenza di un trauma cranico, è stato dirottato dal nosocomio di Vibo Valentia verso l’ospedale di Catanzaro dove è stato immediatamente sedato in quanto sarebbe giunto in stato di incoscienza e di poca lucidità e con un grosso ematoma alla testa. Ieri i sanitari hanno pertanto iniziato ad effettuare una serie di esami più approfonditi per comprendere dove è situato e quanto è grave l’ematoma e capire quindi come agire, pertanto la prognosi rimane riservata. Meno gravi le condizioni del 17enne che resta sotto osservazione a Vibo Valentia dove è stato medicato con punti di sutura alla testa. (o.c.)