Una lite familiare, probabilmente scaturita da questioni di carattere economico. Una discussione degenerata, che nel tardo pomeriggio di ieri ha portato al ferimento di un uomo e al fermo di un altro per tentato omicidio e porto e detenzione abusiva di arma da fuoco. La persona sottoposta a fermo è Vittorio Asteriti, 48 anni, che avrebbe sparato a suo nipote S. A., di 37 anni, al culmine di una lite, con una pistola di piccolo calibro con matricola abrasa. Un colpo (dai rilievi finora effettuati dalla Polizia Scientifica pare sia stato uno solo) che ha raggiunto e ferito l’uomo al braccio e all’addome.