I carabinieri del Nucleo "Ambiente" della sezione di polizia giudiziaria della Procura di Vibo Valentia hanno sequestrato l'isola ecologica di Pizzoni, nelle Preserre vibonesi. L'area si estende su una superficie di circa 500 metri quadri su cui, da oltre un mese, sono stati ammassati rifiuti di ogni genere. È stata inoltre rilevata la mancata realizzazione in località "Peppè" di opere capaci di arginare il pericolo ambientale per come previste dalle leggi di settore.
I militari hanno sentito diverse persone "informate sui fatti", spulciando carte e documenti in Comune al fine di accertare tutte le responsabilità del caso. Sanzioni amministrative sono state comminate nei confronti del Comune di Pizzoni al quale è stato ordinato di procedere ad una serie di prescrizioni e lavori urgenti a tutela della salute pubblica e dei cittadini.