Controffensiva dei carabinieri nelle Preserre vibonesi, teatro nei giorni scorsi di un attentato con autobomba a Sorianello. Proprio tra Serra, Soriano, Sorianello e Gerocarne sono stati concentrati i controlli che, negli ultimi giorni, hanno portato a un arresto e a due denunce; al contempo stati controllati dai militari della Compagnia di Serra San Bruno 35 autoveicoli e circa 80 persone.
Nello specifico a finire ai domiciliari, per violenza, minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, è stato A. C., 43enne di Soriano. Fermato dai militari per un normale controllo alla circolazione, l’uomo avrebbe dapprima inveito verbalmente contro i carabinieri e successivamente si sarebbe scagliato contro uno di loro ferendolo in modo lieve. Il 43enne pertanto è stato dichiarato in arresto e posto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.
Nell’ambito del servizio straordinario di controllo, inoltre, un pensionato di 79 anni di Fabrizia è stato deferito per porto abusivo di coltelli del genere. L’uomo, al termine di una perquisizione, è stato infatti trovato in possesso di due coltellini a serramanico; un 62enne di Soriano è stato invece denunciato per inosservanza degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale, in quanto sorpreso alla guida di un motociclo privo di casco, targa e assicurazione. Durante i controlli alla circolazione stradale, i militari hanno anche effettuato una serie di perquisizioni veicolari e hanno elevato contravvenzioni amministrative per un importo complessivo di 2mila e 500 euro. Infine, un soggetto è stato segnalato alla Prefettura di Vibo per uso di sostanza stupefacente del tipo marijuana.(f.o.)