Il Crotone festeggia tre punti sulle note di Rino Gaetano che, se fosse in vita, oggi avrebbe festeggiato 67 anni. Lo ricordano i tifosi, gli rende omaggio con una bella prestazione il Crotone che ha l'abilità di bloccare le velleità della Fiorentina e di punirla in un minuto per due volte. Nicola conferma Simic e Pavlovic in difesa e ripropone Barberis e Mandragora in mezzo, Pioli tiene Babacar in panchina. La Fiorentina parte al trotto, con Chiesa e Simeone che provano ad inserirsi nella retroguardia avversaria. Il Crotone però è molto attento e non lascia spazio agli attaccanti viola.
La squadra di Nicola vince soprattutto a centrocampo dove Mandragora e Barberis hanno sempre la meglio sui Veretout e Badelj. Sulle fasce Nalini complica la vita a Biraghi, mentre Stoian non si fa prendere da Laurini. La Fiorentina gioca forse con supponenza e subisce inevitabilmente la determinazione del Crotone. Stoian, che sfugge continuamente a Laurini, al 17' libera Trotta in area; l'attaccante la mette forte in mezzo e trova il piattone di Budimir che segna il suo primo gol in Serie A. Un minuto dopo è uno svarione della difesa viola ad aprire un'autostrada a Trotta che si invola in area e batte Sportiello. Due a zero in un minuto. La reazione della Fiorentina è blanda. Il Crotone invece impensierisce due volte i viola (22' e 23') con Nalini e Trotta sempre di testa. Al 27' si vede Simeone che si libera bene ma calcia centrale. Cordaz para. La Fiorentina si sveglia trascinata da Chiesa (il migliore dei suoi) e trova il gol nel finale di tempo con Benassi che indovina l'angolo per battere Cordaz in mischia.
Nella ripresa Pioli cambia subito inserendo Olivera e Dias. La Fiorentina avanza il baricentro e chiude il Crotone nella sua metà campo. I rossoblu sanno soffrire, Simic e Ceccherini sono insuperabili e serve un'invenzione di Chiesa, al 20' per mettere paura ai 10 mila dello Scida: la palla calciata dal numero 25 viola però batte sulla traversa. Pioli tenta la carta Babacar che però rischia subito di farsi cacciare per una gomitata a Simic non vista dall'arbitro che però lo ammonisce per reciproche scorrettezze con il difensore di casa. L'attaccante non incide più. Anche perché Nicola si copre mettendo prima Simy al posto di un Budimir sfiancato e poi Ajeti a rinforzare la difesa. Dopo quattro minuti di recupero il fischio finale conferma la vittoria del Crotone che sale a 9 punti in classifica, tanti quanti ne aveva fatto nella passata stagione al termine del girone di andata. Per la Fiorentina un brutto stop.