Carabinieri del Nucleo artificieri di Catanzaro al lavoro ieri mattina in via “Tre Croci” per verificare il contenuto di un pacco collegato ad una miccia, depositato da ignoti nel corso della notte, sulle scale dell’abitazione di una casalinga. Gli accertamenti, comunque, non hanno rilevato alcuna pericolosità del pacco in quanto la miccia era stata lasciata penzolante attaccata al pacco con del semplice nastro adesivo. A far scattare l’allarme da parte dei carabinieri della stazione di Cardinale era stato il precedente che aveva colpito sempre quella casa e poi gli inquirenti si sono insospettivi dal fatto che sulle scale era stata versata della vernice di colore rosso che ha finito per imbrattare anche le pareti sottostanti. Dicevamo del precedente della donna alla quale, qualche settimana addietro era stato depositato un ordigno rudimentale fatto esplodere nel cuore della notte sempre sulla stessa scala. Una sorta di bomba natalizia che aveva creato generato panico tra i residenti di via “Tre Croci”. Per questa ragione sin da subito si era pensato ad una nuova intimidazione perpetrata sempre ai danni della donna. I carabinieri avevano aperto un fascicolo contro ignoti, mentre le indagini erano state orientate sulla sfera personale e delle conoscenza che la donna ha nel piccolo borgo normanno. Carabinieri che in queste ultime settimane, dopo la prima denuncia, avevano scandagliato nelle amicizie ed effettuato qualche perquisizione domiciliare per arrivare al responsabile dell’azione criminosa, stavolta conclusasi senza alcun danno per la donna e per i residenti di via “Tre Croci”.(vi.io.)
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