Persone non identificate hanno dato fuoco a Tropea al portone di un Bed & breakfast ubicato nel centro storico della cittadina turistica del Tirreno vibonese. L'episodio, sul quale sono state avviate le indagini, si è verificato nel corso della notte. Sull'accaduto è intervenuta l'Asalt, associazione degli albergatori tropeani, che esprime "condanna per il gesto perpetrato nei confronti di un'associata che con tanto entusiasmo, con un enorme coraggio e con tanti sacrifici - riporta una nota - si è lanciato in questa avventura realizzando una tra le più belle strutture ricettive della città. Un atto esecrabile, incompatibile con qualsiasi idea di sviluppo, dal quale ci sentiamo tutti feriti e che vogliamo condannare con tutta la nostra forza. Siamo certi che la nostra carissima amica, alla quale ci stringiamo in un grande e caloroso abbraccio, non si lascerà scoraggiare e mostrerà ancora una volta tutta la sua grinta e determinazione". L'Asalt, nella nota, auspica che venga "fatta piena luce sull'episodio e che le autorità competenti, a cominciare dal Ministero degli Interni, intensifichino l'attività di prevenzione sul nostro territorio cominciando dal rafforzamento degli organici e delle dotazioni assegnate alle forze dell'ordine che appaiono oltremodo sottodimensionate per una città con i numeri di Tropea".