"A noi della commissione parlamentare Antimafia sembra che ci siano tutti gli elementi per arrivare allo scioglimento del consiglio comunale". La chiarezza della presidente Rosy Bindi a margine di un convegno a Cosenza la dice lunga sulle probabilità di scioglimento per mafia dell'assemblea municipale di Lamezia Terme per inquinamento mafioso.
Da questa mattina il sindaco lametino Paolo Mascaro, che guida una giunta di centrodestra, ha dichiarato lo sciopero della fame perché non è mai stato sentito dalla commissione d'accesso antimafia rimasta per quattro mesi nel Comune prima di dichiarare che le infiltrazioni mafiose ci sono ed inviare una relazione al ministro dell'Interno Marco Minniti. Per domani pomeriggio Mascaro è stato convocato a Catanzaro dal prefetto Luisa Latella. Come ha dichiarato Rosy Bindi il consiglio dei ministri dovrebbe decidere in questa settimana sull'eventuale scioglimento.