La Corte di Cassazione, sezione quinta, ha dichiarato inammissibile il ricorso del procuratore generale presso la Corte d'appello di Catanzaro contro la sentenza di assoluzione per non aver commesso il fatto emessa nei confronti del senatore Pietro Aiello. Lo rende noto il difensore del parlamentare, l'avv. Nunzio Raimondi. Aiello era accusato di voto di scambio con agevolazione della consorteria di 'ndrangheta dei Giampà di Lamezia Terme durante le elezioni regionali del 2010.