L'autovettura, una Volvo "Polar", di proprietà del dirigente della Provincia di Crotone per i settori urbanistica, ambiente, edilizia scolastica Nicola Artese, è stata incendiata la notte scorsa mentre era parcheggiata in via Venezia, nei pressi della scuola Rosmini. Le fiamme hanno danneggiato il vano motore. Sul posto, oltre a personale della Polizia di Stato, che sta procedendo nelle indagini, sono intervenuti i vigili del fuoco.
Artese non esclude che possa trattarsi di un'intimidazione collegata alla sua attività di dirigente alla Provincia. Già in passato il professionista aveva subìto altre intimidazioni, quattro con quella della notte scorsa. Nel 2007 a farne le spese fu la Fiat 500 della moglie e nel 2009 e 2010 la stessa Volvo "Polar", la prima volta salvata per il tempestivo tempestivo utilizzo di un estintore e, nel 2010, danneggiata dalle fiamme e poi rimessa in sesto.
"Esprimo, a nome dell'Amministrazione provinciale tutta, la mia più sentita solidarietà per il vile atto consumato ai danni dell'architetto Nicola Artese, funzionario della Provincia di Crotone". E' quanto afferma, in una dichiarazione, il presidente della Provincia di Crotone, Nicodemo Parrilla dopo l'intimidazione ai danni del funzionario dell'ente al quale è stata incendiata l'auto. avvenuto la notte scorsa.
"Un gesto ignobile - prosegue Parrilla - che condanno con estrema fermezza, e verso il quale non posso che esprimere il mio più totale rifiuto e, nel contempo, la vicinanza ad Artese ed alla sua famiglia. Con la speranza che le autorità preposte possano fare chiarezza sull'accaduto ed individuare i responsabili, esorto Nicola a continuare a svolgere con dedizione il suo lavoro, convinto che le ragioni della legalità debbano sempre prevalere".
Caricamento commenti
Commenta la notizia