Cinque chilometri e 200 metri separano il capoluogo dallo svincolo autostradale di Sant’Onofrio. Una distanza costellata di insidie, tamponate negli anni ma mai abolite. Anzi ai problemi più vecchi se ne sono aggiunti altri con il risultato di rendere la strada – l’ex statale 606, unico accesso alla città per chi arriva dall’autostrada, diventata di competenza della Provincia – altamente pericolosa, in barba a ogni norma di sicurezza.
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