In tutto 84 villette, con tanto di giardino, realizzate in un luogo in cui non si sarebbe potuto costruire neppure un recinto, perché è l’area di espansione di eventuali piene di un vicinissimo corso d’acqua. L’area in questione si trova in contrada Margherita, a nord di Crotone, e corre proprio di fianco al “canalone 19”; ragion per cui il Piano di assetto idrogeologico Calabria la classifica come “R4”, vale a dire a rischio idrogeologico molto elevato e, dunque, sottoposta a vincolo di inedificabilità assoluto. E invece in quello stesso luogo è stata realizzata un’intera lottizzazione, grazie a un permesso a costruire che secondo la Procura di Crotone sarebbe stato rilasciato indebitamente dal Comune di Crotone, per di più sulla base di perizie e documenti che attestano il falso.
Per questa ragione le 84 villette sono state sottoposte ieri a sequestro preventivo, con provvedimento emesso dal Gip del Tribunale di Crotone Michele Ciociola su richiesta del pm Alfredo Manca. E una persona è stata iscritta nel registro degli indagati. Le indagini, coordinate dalla Procura, sono state condotte da Polizia municipale, Carabinieri e Carabinieri Forestale.
L'articolo completo nell'edizione in edicola della Gazzetta del Sud.