Un imprenditore agricolo, del quale al momento sono state fornite soltanto le iniziali, C.A., di 50 anni, perché incensurato ed in attesa dell'udienza di convalida, é stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Soverato a Chiaravalle Centrale dopo che in alcuni casolari e terreni di sua pertinenza è stato trovato un arsenale.
In particolare, i militari, che sono intervenuti insieme a quelli dello Squadrone eliportato "Cacciatori Calabria", ad un'unità cinofila di Vibo Valentia ed ai carabinieri forestale di San Vito sullo Jonio, hanno trovato una bomba a mano da guerra; cinque panetti di tritolo; 12 detonatori; diversi metri di miccia a lenta combustione con relativi accenditori; due fucili, di cui uno risultato provento di furto e l'altro con matricola abrasa; un revolver e numerose cartucce per fucile. C.A. é accusato di detenzione illegale di armi da guerra e comuni e di munizioni e ricettazione.