È stato sorpreso in auto in compagnia di un pregiudicato e in un territorio diverso da quello di Limbadi. Per questo motivo il boss Giovanni Mancuso è stato arrestato (domiciliari) in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria. Da quanto emerso il boss (sottoposto al regime della sorveglianza speciale con obbligo di residenza nel territorio di Limbadi), esponente di primo piano dell’omonima cosca, al momento del controllo dei carabinieri – avvenuto intorno alle 19,30 di ieri – si trovava nel territorio di Rombiolo a bordo della vettura sulla quale, oltre a un soggetto gravato da precedenti, si trovava anche una prossima congiunta del Mancuso (difeso dall’avv. Francesco Stilo e dall’avv. Francesco Schimio). Da qui l’arresto per violazione della sorveglianza speciale.