Il ragazzo, accusato del reato di lesioni e nei confronti del quale non sono stati adottati provvedimenti, è stato riaccompagnato a casa e affidato alla madre in attesa di poter essere accolto in una struttura sanitaria adeguata alla cura della patologia psichica di cui soffre.
Sabato notte il quindicenne, armato di un oggetto appuntito, aveva aggredito un ventenne, che era assieme ad un amico, alle spalle in un giardino pubblico.
I due erano stati colpiti rispettivamente alla clavicola e ad un gluteo. L'indomani il quindicenne si era reso responsabile di un'ulteriore aggressione ai danni di un tredicenne.
Non potendo rientrare a casa e sentendosi braccato dai carabinieri che lo avevano immediatamente identificato, il minore ha deciso di costituirsi presentandosi nella sede della Compagnia di Vibo Valentia.