I risultati dei tamponi molecolari che hanno accertato l’esplosione di un nuovo focolaio, il terzo della seconda ondata pandemica, nella scuola primaria di primo grado “Don Bosco” di Cirò Marina, ferma, di nuovo, la didattica in presenza; anche se, stavolta, solo, nell’Istituto comprensivo “Filottete” della cittadina jonica. Dai tamponi processati dall’Asp è stata confermata ,oggi, la positività al coronavirus di quattro, tra ragazzi e docenti, di alcune classi della scuola “media” cittadina, sita di via Libertà e ricompresa nell’Istituto scolastico” Filottete, diretto dal prof. Giuseppe Dilillo; le scolaresche, sabato, erano state sottoposto al test rapido, dopo i risultati positivi accertati, con due test antigenici, il giorno precedente per due alunni della scuola media.
La direzione scolastica, di concerto con il Comune, nel pomeriggio, ha deciso di attivare la didattica a distanza nell’intero istituto che comprende la scuola media, elementare ed infanzia, per consentire così anche la sanificazione dei locali. L’altro, istituto comprensivo cittadino, il “Casopero”, diretto dalla prof. Graziella Spinali, manterrà invece, la didattica in presenza. Chiude nel frattempo, anche il Liceo scientifico di Cirò; qui, il sindaco del centro collinare, Francesco Paletta, in accordo con il prof. Giovanni Aiello, hanno disposto la sospensione per via precauzione della didattica in presenza da domani e fino al 20 febbraio, per tutte le classi del Liceo scientifico “Adorisio” e il contestuale isolamento fiduciario della classe 5. B, a seguito della positività di una studentessa residente a Cirò Marina. Anche qui, è stata predisposta da domani la sanificazione dei locali.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia