Postazioni raddoppiate in poco più di un mese. Il più grande Centro vaccinale della Calabria cresce ancora e conquista le 20 postazioni che il sindaco, Sergio Abramo, immaginava già nel giorno dell’inaugurazione. La completa attivazione è subordinata al reclutamento del personale necessario e alla redistribuzione dei vaccini, ma è questo il grande salto che proietta ancor di più l’Ente fiera del capoluogo di regione nella rete delle grandi realtà individuate per farne avamposti anti-Covid in grado di marciare a ritmo serrato. A parlare sono d’altronde i numeri e stando al quadro emerso nell’ultimo Vax day non è più impossibile immaginare una tabella di marcia che sfiori le duemila vaccinazioni giornaliere.
Tra i vaccini inoculati poi non c’è più soltanto AstraZeneca, la possibilità di immunizzazione si è ampliata con l’arrivo di Johnson & Johnson. Vax day o no, dunque, la macchina delle somministrazioni corre mentre la struttura diventa sempre più funzionale, moderna e sicura. Tra le novità che attraggono l’attenzione dei vaccinandi i due grandi monitor che hanno dotato l’ente fieristico di quell’elimina code, fornito dalla Protezione civile, che facilità la fluidità dei flussi, aiuta la vista e rende superflua la chiamata vocale della progressione numerica affidata ai volontari.
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