Catanzaro, dall’Asp più risorse per il personale delle guardie mediche e del carcere

Buone notizie per la medicina territoriale e la sanità penitenziaria nel distretto dell’Asp di Catanzaro. Una delibera dell’Asp ha infatti prorogato le misure eccezionali e temporanee per il superamento delle gravi criticità relative al reclutamento del personale per le postazioni di continuità assistenziale e per l'Istituto Penitenziario Ugo Caridi di Catanzaro. Le misure prevedono un aumento del compenso previsto fino a 30 euro, per le prestazioni rese in contesti disagiati, ed il pagamento di un'indennità aggiuntiva di cinque euro, per prestazioni rese sia in caso di spostamento per carenza di medici in postazioni nel medesimo ambito, sia in postazioni ricadenti in ambiti diversi dal proprio. Previsto anche il pagamento, per i medici dell’Istituto Penitenziario, di una quota oraria di dieci euro aggiuntiva rispetto a quanto previsto dall'ACN del 28 maggio 2022 relativa alle prestazioni in contesto disagiato.

Le misure erano già state approvate un anno fa e dovevano interrompersi a dicembre scorso, ma visto «il persistere della criticità, su richiesta dei direttori di Distretto, i medici di continuità assistenziale, hanno continuato ad erogare le prestazioni». nella delibera si sottolinea anche che le misure eccezionali adottate «si sono rilevate efficaci per far fronte alla situazione di criticità». Tenuto conto della carenza di medici di Continuità Assistenziale ancora in atto si è decisa la proroga integrata con la deliberazione 1241 “approvazione delle misure eccezionali e temporanee, fino al 31 dicembre 2024”.