Catanzaro, Crotone, Vibo

Sabato 23 Novembre 2024

Il Catanzaro vola e sulle montagne russe batte il Lecco 5-3

Come si dice? Ah sì, con le unghie e con i denti. Con tanto cuore, pure. E con i colpi di chi tira la baracca da due anni. Verna un gol, Sounas due, Iemmello e Biasci un altro a testa: il Catanzaro ha piegato il Lecco 5-3 dopo una partita che sembrava infinita. E che non era per i deboli di cuore, fra ribaltoni da una parte e dall’altra, difese imbarazzanti e un discreto freddino per gli ottomila del “Ceravolo” che poi sono tornati a casa caldi caldi dopo questo successo che ha rimesso in altissima quota i giallorossi (in attesa delle sfide di sabato e domenica) e chiuso la brutta parentesi delle tre sconfitte di fila. Benvenuto 2024. Vivarini ha confermato le indiscrezioni della vigilia, quindi 4-4-2 con Pontisso al posto di Ghion, Iemmello di nuovo titolare. Confermato anche l’atteggiamento atteso dal Lecco, che con il 4-3-3 è stato molto aggressivo fin dall’inizio. Il Catanzaro non è rimasto a guardare a lungo: le prime due conclusioni (alte) sono state di Iemmello – schema da calcio d’angolo – e Biasci per una sponda dal capitano, che poi ha avuto l’occasione più grossa (12’) al termine di un’incursione centrale: tiro centrale e parata facile di Melgrati. Il bomber di casa è partito forte e ha garantito il solito apporto nella regia avanzata ricucendo i reparti, non solo nel cercare la profondità, pescata anche su una transizione innescata da un recupero di Katseris e rifinita da Biasci (16’, destro a lato). Insomma, il Catanzaro ha spinto forte come se non ci fossero state la sosta e tre sconfitte di fila e ha raccolto il meritato vantaggio nel giro di 2’: angolo di Vandeputte da sinistra, piattone sul secondo palo di Verna e palla in buca. Per il mediano è stato il terzo centro stagionale, il secondo contro il Lecco dopo quello dell’andata. I lombardi hanno pareggiato al primo tiro in porta: palla a Di Stefano che ha approfittato dell’indecisione di Brighenti e Krajnc nella chiusura, di Fulignati lento in tuffo, per colpire col destro dal limite. E hanno ribaltato il risultato al secondo: cross da destra di Ionita per Lemmens che ha incornato nell’area piccola saltando fra Krajnc e Vandeputte. In 4’ (fra 25’ e 29’) una rivoluzione inaspettata e Catanzaro inaspettatamente fragile, soprattutto in difesa. Melgrati (32’) ha fatto un mezzo miracolo sul destro a botta sicura di Vandeputte (gran lancio di Pontisso e assist di Sounas dopo uno stop magnifico), ma dall’altro lato Lemmens – che a destra ha spinto parecchio – non ha trovato per poco l’angolo basso alla sinistra di Fulignati. Prima dell’intervallo forcing giallorosso, conclusioni di Verna e Katseris. Come ha finito, il Catanzaro ha ricominciato e al 3’ è tornato padrone del suo destino: verticale Vandeputte-Biasci e palla a Sounas che al centro dell’area si è girato e ha colpito girandosi come un attaccante vero. Al 7’ il boato: recupero di Pontisso, cross di Vandeputte, graffio di Iemmello e 3-2. Sembrava fatta? Macché. Altro cross di Ionita e Novacovich è saltato in mezzo all’area (di nuovo fra Brighenti e Krajnc) per il 3-3. Montagne russe al massimo livello: Verna per Iemmello, pallonetto e testa di Sounas in gol diventata ufficiale dopo un lungo check del Var per visionare eventuale fuorigioco del capitano (che non c’era). Nel finale il Lecco ha un po’ mollato, il Catanzaro no e ha infilato il quinto gol con Biasci, fra i migliori. Un bel “fiuuuuu” generale è salito dal “Ceravolo”. CATANZARO-LECCO 5-3 MARCATORI 18’ pt Verna (C), 25’ Di Stefano (L), 29’ Lemmens (L); 3’ st Sounas (C), 7’ Iemmello (C), 9’ Novakovich (L), 20’ Sounas (C) 43’ Biasci (C) CATANZARO (4-4-2) Fulignati 5,5; Katseris 6 (16’ st Situm 6), Scognamillo 5,5, Brighenti 5, Krajnc 5,5 (29’ st Krastev sv); Sounas 7,5, Verna 7, Pontisso 6,5 (16’ st Pompetti 6), Vandeputte 7 (41’ st Stoppa sv); Iemmello 7 (29’ st Ambrosino sv), Biasci 7,5. All. Vivarini 6,5 LECCO (4-3-3) Melgrati 6; Lemmens 6,5 (34’ st Salcedo sv), Marrone 5,5, Bianconi 5, Lepore 6 (49’ st Guglielmotti sv); Ionita 7, Sersanti 6, Crociata 6; Di Stefano 6,5 (1’ st Giudici 6), Novakovich 6,5, Buso 6,5. All. Bonazzoli 6 ARBITRO  Maresca di Napoli 6,5 ASSISTENTI  Trinchieri 6-Belsanti 6 NOTE paganti 2.673, incasso non comunicato; abbonati 5.393, quota non comunicata. Ammoniti Lemmens, Scognamillo, Sounas, Krajnc e Crociata. Angoli 9-3. Rec. 3’; 8’.        

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