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Il Catanzaro pensa al turnover strategico

Nella sfida contro la Sampdoria Vivarini dovrebbe dare spazio a diverse alternative e risparmiare qualche titolare. Chance importante per Brighenti, Verna, Pompetti, Brignola, Stoppa e Donnarumma

Il turnover per ricaricare le pile e mettersi in mostra. Chi dice che la sfida con la Sampdoria non ha alcun significato? Non ne ha per la classifica del Catanzaro, ma può sempre dare tante risposte a Vivarini. Il tecnico non sembra intenzionato a calcare troppo la mano su chi ha trascinato le Aquile fino al quinto posto: il turno preliminare dei playoff è così vicino (sabato 18, ore 20:30) che non conviene correre rischi e forzare determinate situazioni, però è proprio per questo che può rappresentare l’occasione d’oro per chi, finora, ha giocato meno.
Negli spareggi per la A serviranno brillantezza e ogni calciatore al massimo della condizione, aspetto – quest’ultimo – che era necessario a prescindere ed è diventato fondamentale a causa degli infortuni che hanno ristretto la rosa (Ambrosino, Ghion e D’Andrea). Turnover e sicurezza del piazzamento non significano, comunque, farsi trovare impreparati: Vivarini ha un bel po’ di carte da spendere e nessuna volontà di essere lo sparring partner di un avversario che un bersaglio fissato in testa ce l’ha (il sesto posto per affrontare il turno preliminare in casa).
E quindi se non gioca Scognamillo perché con un’altra ammonizione verrebbe squalificato, in difesa riecco Brighenti. Petriccione è stato fermato dal giudice sportivo? Allora in mezzo possono rivedersi Verna e Pompetti e guai a pensare che i due mediani abruzzesi non siano all’altezza: hanno già formato coppia comportandosi molto bene. La Samp in trasferta è la quarta forza del torneo alla pari del Catanzaro (29 punti esterni), ma con una gara in meno: la differenza è il match dell’andata, vinto 2-1 dai giallorossi con gol di Vandeputte e Brignola dopo il vantaggio su rigore di Borini. Già, Brignola, il doriano in prestito Stoppa e Donnarumma avranno più minuti del solito.
Il centravanti è il più atteso e potrebbe scendere in campo dall’inizio, come non gli capita dal 4 novembre (contro il Modena): è importante che Alfredo riprenda ritmo e fiducia in vista dei playoff, dove la sua esperienza potrà pesare parecchio. L’incontro con la Samp è la chance per avanzare una candidatura che sia più di un part time nelle gare da dentro o fuori. I gemelli del gol Biasci e Iemmello hanno bisogno di un terzo… fratello. Dovrebbe essere abbastanza scontato anche il nuovo inquilino fra i pali: l’acciacco avvertito da Fulignati a Terni non preoccupa, ma va monitorato, quindi il posto del portiere con più parate di tutti (119, in base ai dati raccolti da Opta) può essere preso da Sala per la prima volta in stagione.
I tifosi, però, aspettano ancora che parta la prevendita perché si attende una decisione del Casms nonostante i rapporti di amicizia fra giallorossi e blucerchiati: è probabile il divieto di trasferta per i sostenitori doriani residenti in Liguria a causa degli scontri avvenuti a Genova (con i rivali genoani) nei giorni scorsi. Ed è un peccato che il “Ceravolo” non si sia già potuto riempire: meriterebbe una cornice degna lo spettacolo assicurato sul campo visto che si affrontano il quarto e il sesto attacco del campionato, la sorpresa della B contro una delle più in forma degli ultimi due mesi, quella che ha espresso il calcio più bello e la big che ha trovato solidità e risultati dopo un avvio complicato.

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