È iniziata l’operazione recupero. Di cosa? Del tempo e del terreno perduto nelle tre, lunghe settimane di braccio di ferro con Vincenzo Vivarini. Quel «ritardo» ammesso sia dal presidente Floriano Noto che dal direttore sportivo Ciro Polito. Il Catanzaro è rimasto obiettivamente un po’ indietro, ma dopo che ha definito la questione allenatore, affidandosi a Fabio Caserta, ora sta lavorando per rimettersi al passo individuando alcuni profili interessanti nell’ottica di una rifondazione che è già nei fatti dopo gli addii di Vandeputte e Fulignati, cui si aggiungerà quello molto probabile di Verna, che può scegliere fra Catania, Vicenza e magari un’altra destinazione sempre in Serie C. I primi rinforzi che l’uomo-mercato delle Aquile sta cercando ballano fra quella categoria e la Serie B. Tanti tifosi, quando è stato annunciato l’ingaggio di Polito, si sono chiesti chi avrebbe voluto portarsi da Bari, ma finora non sono spuntate piste concrete in quella direzione nonostante, nel corso della sua presentazione, il ds abbia citato diversi esempi di giocatori valorizzati in Puglia, da Dorval ad Achik, da Caprile a Cheddira senza dimenticare Benedetti, gente che prima di arrivare al “San Nicola” era ancora lontana da una consacrazione nel calcio che conta e, nel caso di Dorval, non aveva ancora nemmeno mai provato il calcio professionistico. Questo non significa, tuttavia, che Polito non guarderà nella categoria che frequenta insieme al Catanzaro. Fra Serie B e C balla infatti la ricerca del portiere che sostituirà Fulignati. C’è sicuramente almeno un nome ancora riservato, ma da via Da Fiore gli occhi sono puntati anche su Mirko Pigliacelli, probabile partente da Palermo, e GianmarcoVannucchi. Il primo, 31 anni, ha una carriera lunghissima iniziata nelle giovanili della Roma e proseguita fra Sassuolo, Pescara, Reggina, Frosinone, Pro Vercelli e i romeni del Craiova. Il secondo, ventottenne, è svincolato dopo due campionati al Taranto, ultimo passaggio di un percorso avviato dalla Primavera della Juventus. Il Catanzaro si è pure inserito nell’affollata corsa a due fra i giovani più richiesti del momento. Uno è lo juventino Mattia Compagnon, che nell’ultima Serie B ha lasciato ottime impressioni con la Feralpisalò (9 presenze, cinque reti). Esterno offensivo destro o trequartista, anche seconda punta, il ventiduenne piace al Bari (Magalini lo aveva cercato anche un anno fa per il Catanzaro) e non solo a loro. L’altro è il difensore centrale Federico Bonini, pure lui 22 anni: è stato il perno del pacchetto arretrato della Virtus Entella, società nella quale è cresciuto prima di passare alla Primavera del Bologna (con cui ha pure esordito in A), affrontare il battesimo del fuoco da titolare a Gubbio e tornare a Chiavari per giocare 38 volte e segnare tre gol. Il corteggiamento nei suoi confronti è filtrato direttamente dalla Liguria, insieme a quello di squadre che occuperebbero un chilometro quadrato fra cui il solito Bari, il Sudtirol, il Palermo e la Juve Stabia. A otto giorni dal raduno in città, qualcosa comincia effettivamente a muoversi. Il ritardo c’è, ma si può tranquillamente recuperare. In Tv. Empoli-Catanzaro di Coppa Italia (partita secca valida per i trentaduesimi di finale) si giocherà alle ore 20:45 di sabato 10 agosto e verrà trasmessa in diretta su Mediaset Canale 20.