Il Catanzaro ha almeno tre colpi in canna e conta di chiudere presto anche il quarto e il quinto innesto. Sabato i giallorossi hanno praticamente definito l’ingaggio dell’esterno offensivo Giovanni Volpe, ma in dirittura d’arrivo ci sono altri due elementi: uno è Mattia Compagnon, il secondo è Simone Ianesi. Sono tutti e tre delle ali e questo già lascia intuire qualcosa sull’assetto che avrà una squadra orientata - molto probabilmente - sul 4-2-3-1 che il tecnico Caserta ha utilizzato nelle ultime stagioni. Il ruolo simile, anche se non identico in base alle posizioni di partenza, non è l’unico aspetto che accomuna il trio, vicinissimo pure per questioni anagrafiche. Volpe è un 2002 che si è sbattuto per cinque stagioni consecutive in Serie C, a Potenza: 130 presenze circa e undici gol, cinque dei quali nell’ultimo torneo, ben al di là del primo fra i professionisti (nel 2020) proprio contro il Catanzaro. Che il napoletano sia pronto per la B è da vedere, ma deve ancora compiere 22 anni (fra cinque giorni) e ha accumulato una discreta esperienza al piano inferiore. Ci può stare. Di sicuro l’esperienza fra i cadetti ce l’ha Compagnon, 2001 col pedigree più ricco dei tre: giovanili dell’Udinese e della Juventus, cartellino ancora della Vecchia signora che nella stagione scorsa l’ha prestato alla Feralpisalò permettendogli - di fatto - di esplodere: 29 partite e cinque gol, uno contro il Catanzaro. Il ragazzo è fra i più seguiti in B, ma i giallorossi sembrano essersi mossi per tempo e hanno ottime chance di portarlo al “Ceravolo” (in prestito?) entro pochi giorni. Il lavoro con il suo procuratore prosegue da giorni, i rapporti con la Juve sono buoni, la concorrenza dovrebbe essere bruciata (Bari compreso). Ianesi, altra ala sinistra del 2002 che nella precedente Serie C ha segnato sette gol in 38 uscite con il Pontedera: cresciuto nelle giovanili dell’Udinese, Simone è stato bloccato dalle Aquile. Il quarto rinforzo è meno scontato degli altri, ma il ds Polito ci sta lavorando forte perché lo conosce bene: è il terzino - sia sinistro che destro - Mehdi Dorval, in uscita dal Bari dove l’ha portato proprio Polito, nel 2022, pescandolo dal Cerignola che aveva appena vinto il campionato di Serie D. L’algerino nato a Parigi è stato uno dei migliori in Puglia l’anno scorso, ma è destinato a non rimanere e il Catanzaro ci sta pensando seriamente. Così come si pensa concretamente al portiere titolare della prossima stagione: oltre a Mirko Pigliacelli e Gianmarco Vannucchi in lista figura il nome di Semuel Pizzignacco, il più giovane dei tre che ha difeso i pali della Feralpisalo. Per l’attacco, oltre a Pedro Mendes che l’Ascoli valuta quasi tre milioni di euro e potrebbe cedere per una cifra vicina ai due e mezzo, piace anche Filippo Pittarello del Cittadella. Fra i calciatori in uscita, invece, non dovrebbero figurare né l’esterno Mario Situm, né il centrale Nicolò Brighenti, teoricamente destinati a rimanere per almeno un’altra stagione (il club vorrebbe così). Un sostanzioso rinforzo è in arrivo pure per la Primavera: si tratta del 2005 Umberto Morleo, terzino sinistro l’anno scorso in prestito dalla Juventus al Trapani.