È solo un’amichevole di fine luglio, ma quando si incontra una squadra di Serie A conviene sempre mettersi in tiro e provare a fare bella figura. Un anno fa di questi tempi il battesimo del fuoco per il Catanzaro era arrivato con la Fiorentina al Viola Park, in un incontro significativo anche per il gemellaggio quarantennale che unisce le tifoserie, costrette però a rimanere fuori dal centro sportivo toscano ancora work in progress. Stasera (ore 19) tocca al Cagliari saggiare la consistenza delle Aquile a Saint Vincent, in un test che vedranno qualche centinaio di persone sugli spalti (tagliando unico al prezzo di 22 euro) e molte altre in diretta streaming sul canale Youtube dei sardi. Sulla panchina del Cagliari non c’è più Claudio Ranieri, leggenda del calcio giallorosso, ma fra il tecnico Davide Nicola e i tanti elementi di categoria obiettivamente superiore, Caserta, Iemmello e compagnia dovranno sudare parecchio. Ma soprattutto potranno provare schemi e movimenti contro un avversario dallo spessore diametralmente opposto a quello delle due formazioni dilettanti affrontate finora. Una bella risposta, al di là del risultato che non conta nulla, varrebbe da propulsore alla fiducia che l’ambiente giallorosso sta pian piano ritrovando: fino a ieri sera avevano esercitato il proprio diritto di prelazione 2.920 abbonati della scorsa stagione, più della metà. È un buon numero se si considera che solo dal 3 agosto partirà la vendita libera (oggi finisce la fase uno, domani si aprirà la fase due). Dopo quello che è successo a giugno non era assicurato sfiorare fin d’ora la soglia delle tremila unità. Mercato. Nel frattempo, il mercato continua a tenere banco. Da ieri sera nel ritiro di Morgex c’è anche il terzino sinistro Riccardo Turicchia, il cui prestito dalla Juventus dovrebbe essere ufficializzato in giornata, al più tardi domani. Il nazionale Under 21 copre un vuoto sulla corsia mancina del settore difensivo ed è il decimo volto nuovo agli ordini di Caserta. Il ds Polito ha anche continuato a discutere di rinnovi con i giocatori in scadenza: dopo Biasci, Scognamillo e Iemmello già in cassaforte, Pompetti quasi e Brighenti sulla buona strada, le situazioni più fluide riguardano Pontisso (che da tempo sta parlando con il Sudtirol) e, in particolare, Situm. L’esterno croato ha rifiutato la prima offerta del Catanzaro e non è detto che un’eventuale nuova proposta dei giallorossi - qualora venisse effettivamente formalizzata - riesca a convincerlo. Insomma, l’addio del trentaduenne che nelle ultime due stagioni è stato uno dei punti di forza delle Aquile è una possibilità, magari anche per riavvicinarsi a casa. Se dovesse andar via Situm, Polito dovrebbe aggiungere alla caccia ancora aperta su due terzini (uno a destra, l’altro a sinistra) un terzo elemento in quel ruolo, ovviamente a destra. Quanto alle uscite, nonostante gli allenamenti convincenti di queste prime due settimane, Curcio sembra destinato a salutare la compagnia: il giocatore ha 34 anni e mezzo, è in scadenza e nella lista degli over, ad oggi, non c’è spazio. Il fantasista ha diverse proposte dalla Serie C, dal Benevento al Pescara.