Terminata la finestra estiva di calciomercato, il Crotone torna a concentrarsi sul campionato. La squadra, dopo la rifinitura ed il pranzo insieme, partirà alla volta del ritiro campano, visto che domani sera giocherà in trasferta a Cava dei Tirreni. «Mi corre l’obbligo di ringraziare il presidente, il direttore generale ed il direttore sportivo per l’acume e per i sacrifici che hanno fatto in sede di campagna acquisti - dichiara l'allenatore rossoblù Emilio Longo -. Una campagna acquisti gestita benissimo, sono riusciti ad abbassare il monte ingaggi e a darmi un gruppo importante a mia disposizione. Li ringrazio e questo infonde a me ed ai ragazzi che sono rimasti la giusta responsabilità rispetto alla proprietà e alle direzioni». Il Crotone si presenta a Cava dei Tirreni alla ricerca di conferme rispetto a quanto di buono messo in campo con l'Altamura. «Io punto molto sull'aspetto motivazionale - sottolinea Longo - sulla continuità che questi ragazzi devono avere nella motivazione. Sappiamo bene che il lavoro da fare è lungo, ogni partita va preparata al meglio. In questo momento non ci sono griglie di partenza attendibili. Abbiamo giocato soltanto una partita, e quindi dobbiamo essere bravi a riproporci e ad avere come base mentale il fatto che da ogni partita vogliamo ricavare il massimo in termini prestativi e motivazionali. Solo cosi possiamo fare risultato». Con la chiusura del mercato e con la certezza di chi rimane nella rosa, ora si può lavorare con tutti ancora meglio di quanto fatto finora: «Possiamo farlo perchè siamo tutti motivati – conclude il tecnico – Noi possiamo tracciare una strada, ma come dice il vecchio detto: “posso condurre un cammello alla fonte ma non posso obbligarlo a bere”. La voglia di bere deve essere dei nostri calciatori. Le motivazioni esterne hanno un valore, ma quelle interne sono fondamentali. Io devo essere capace di accendere la motivazione interna».