CITTADELLA - CATANZARO 0-0
Cittadella (4-3-1-2) Maniero 6; Carissoni 6, Pavan 6,5, Angeli 6,5, Masciangelo 6 (41’ st Salvi sv); Amatucci 6,5 (41’ st Tessiore sv), Casolari 6 (17’ st Desogus 6), Branca 6,5; Vita 6,5; Ravasio 6 (33’ st Cassano 6), Rabbi 6 (17’ st Pandolfi 6). All. Gorini 6 Catanzaro (4-4-2) Pigliacelli 6,5; Situm 6,5, Brighenti 6,5, Antonini 6, Bonini 6; Compagnon 6,5 (18’ st Seck 6,5), Pompetti 6,5, Petriccione 6, Buso 5 (1’ st D’Alessandro 6); Iemmello 5 (41’ st Coulibaly sv), Biasci 5,5 (18’ st Pittarello 6). All. Caserta 6 Arbitro Feliciani di Teramo 6 Note Spettatori 3.872 di cui circa 879 ospiti, incasso di 29.321 euro. Ammoniti Pompetti, Amatucci, Angeli, Petriccione. Angoli 6-2. Rec. 1’; 3’. Un punto, nessuna svolta decisa, ma qualche piccolo segnale di crescita. Il Catanzaro non ha ancora preso il suo bivio, però lo 0-0 di Cittadella dice che la squadra è viva, sa soffrire e lottare. Non ruba l’occhio, allo spettacolo preferisce la praticità e sicuramente deve migliorare sul piano della proposta di gioco per sfruttare tutto il potenziale offensivo, ha quindi bisogno di altro tempo per calibrare gli equilibri giusti. Comunque tenere botta e concedere sostanzialmente poco a un avversario fastidioso quanto il trapano di un dentista non è cosa da poco. La partita si poteva perdere o vincere perché nel primo tempo i veneti ci provano di più e colpiscono una traversa con Amatucci, nella ripresa vanno meglio i giallorossi, che sprecano con Situm e si vedono annullare per un fallo il gol di Pittarello.