Sarà una sfida tra due formazioni che faranno di tutto per vincere. Nel “monday night” allo “Scida”, Crotone e Avellino cercheranno di portare a casa l’intera posta in palio: i calabresi per cambiare il trend degli ultimi risultati, i campani per dare continuità al nuovo lavoro sotto la guida di Biancolino e risalire la china. Mister Longo dovrà fare ancora a meno di Vinicius e del portiere Sala. «Abbiamo perso Sala per una lesione muscolare per trauma diretto rimediata a Potenza - spiega il tecnico rossoblù - Proveremo a recuperare Spina e Oviszach, per i quali gli esami strumentali hanno escluso lesioni».
Sulla sfida contro l’Avellino, dice: «La squadra ha voglia di riscattarsi, di provare ad accelerare quel processo che ci possa vedere protagonisti finalmente in un risultato che possa dare soddisfazioni a tutti. Ma per farlo, i ragazzi devono incominciare a pensare che lo meritano prima loro. Nel senso che è proprio per noi che dobbiamo incominciare a giocare, a stringere un po' più i denti. So bene che ce la stanno mettendo tutta, ma dobbiamo fare ancora qualche qualcosa in più per regalare gioia a tutti e soprattutto ce ne prendiamo qualcuna anche noi. Perché, vi assicuro, si lavora sodo. E chi lavora sodo, io dico sempre che poi aspetta premio».
Dopo 7 giornate, il Crotone ha 7 punti in classifica, frutto di 2 vittorie e 1 pareggio. I pitagorici hanno segnato 12 gol (quarto migliore attacco del torneo) ma ne hanno subiti 14 (terza peggiore difesa). «Si vede ed è evidente che la squadra non è in disarmo ma è competitiva contro chiunque – sottolinea l’allenatore – In questo momento i particolari non ci stanno dando ragione, dobbiamo continuare a lavorare e cercare di portare dalla nostra i dettagli che in questo momento ci vedono non protagonisti. Abbiamo dimostrato di essere competitivi contro tutti, tranne in una sola partita, ma dobbiamo migliorare la fase di non possesso, condita da troppi errori individuali. Naturalmente nessuno è contento dei risultati di oggi. E stiamo lavorando per renderli più soddisfacenti. La strada tracciata è giusta e il sostegno della società è importante, soprattutto in questo momento».
Longo evidenzia che «nessuno ha detto che bisognava primeggiare. A questa squadra mancano 3-4 punti rispetto alle previsioni, altrimenti prenderemmo in giro l’ambiente. Lavoriamo per legare il gioco ai risultati, al momento le due cose non vanno di pari passo ma la squadra ha una sua identità e gioco. Stiamo provando a fare tante cose per migliorare ma occorre scrollarci di dosso le aspettative e riempire quei dettagli che ci sono mancati per arrivare ai risultati».