Altro giro, altra corsa. La Vibonese difende il primato al “Luigi Razza” e incrocia davanti ai propri tifosi il Ragusa per la quindicesima volta nella storia. I precedenti sono favorevoli ai padroni di casa con 10 vittorie e due pareggi mentre sono appena 2 le sconfitte patite nei confronti diretti giocati tutti tra i dilettanti. L’ultimo precedente risale al settembre dello scorso anno quando i rossoblù allora guidati da Antonio Buscè si imposero per due reti a zero con gol di Baldan e Furina. Il primo incrocio tra le due squadre è del 1959 con rotondo successo della Vibonese mentre l’ultima vittoria degli iblei è datata 1977: 1-2.
Da allora solo sorrisi per i rossoblù ad eccezione di un pirotecnico 3-3 nella stagione 2001-2002 con doppietta di Tortora e gol di Morelli per i padroni di casa, doppia marcatura di Gallicchio e rete di Bonaffini per gli ospiti. Tradizione dunque favorevole alla squadra cara al presidente Pippo Caffo ma è meglio non illudersi. Il Ragusa, al di là della classifica, è squadra quadrata, reduce dalla sconfitta interna rimediata contro il Sambiase e determinata a riscattarsi. Partita con ben altre ambizioni, si ritrova nelle posizioni di fondo ma ha in organico giocatori di grande esperienza come il difensore Benassi (ex Siracusa), l’esperto Garufi e gli attaccanti Danti (ex Cosenza) e Bonilla. In panchina a guidare gli iblei una vecchia conoscenza del calcio calabrese: Alessandro Erra. Da allenatore del Catanzaro incrociò la Vibonese nello storico doppio spareggio playout che segnò la retrocessione dei rossoblù dalla C alla D nel maggio del 2017. Una ferita ancora aperta.
Buone notizie giungono dall’infermeria: Gabriele Germinio è recuperato. Il difensore si è infatti riaggregato al gruppo partecipando all’allenamento di ieri mattina. Abile e arruolabile. L’ultima parola spetterà tuttavia a Michele Facciolo e il ballottaggio con lo spagnolo Checa è già partito.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia