Una partita da vincere per rimanere in vetta alla classifica. La Vibonese punta a calare il “settebello” di successi al cospetto del Ragusa nella sfida in programma oggi pomeriggio allo stadio “Luigi Razza” con fischio d’inizio alle ore 14.30. «Il primo obiettivo – afferma alla vigilia del match il tecnico Michele Facciolo – è quello di fare una buona prestazione giocando il nostro calcio e sapendo di affrontare una squadra la cui classifica non è veritiera. È una partita da temere e da prendere con le molle». Tra i convocati figura pure Gabriele Germinio, completamente recuperato e candidato per una maglia da titolare. Per il momento resta in ballottaggio con lo spagnolo Checa. Dubbi d’abbondanza in mezzo al campo (Giunta favorito su Cardinale e solita staffetta Aronica-Milazzo) mentre in attacco Simonelli parte avvantaggiato per completare il tridente ed affiancare Terranova e Alagna. In casa Ragusa è rebus sull’impiego dell’ex Cosenza Domenico Danti. Nelle ultime cinque giornate Erra ha presentato cinque formazioni diverse a conferma della rosa extralarge. «Noi dobbiamo cercare di comandare la gara – avverte Facciolo – consapevoli che anche le palle inattive potrebbero rivelarsi decisive per sbloccare la gara. Dovremo essere bravi ad avere pazienza e abili nelle marcature preventive perché le loro ripartenze potrebbero creare dei problemi». Impantanato nei bassifondi della classifica, il Ragusa era alla vigilia del campionato una delle squadre più accreditate nella lotta per la conquista dei playoff. Un mix tra l’esperienza dei vari Benassi, Garufi o Bonilla e la freschezza di giovani di assoluto valore come Tagliarino, Memeo o Scaglione. Erra elogia la Vibonese ma non si nasconde anche se le ambizioni sembrano ormai cambiate: «Ci aspetta una partita contro una squadra di assoluto valore ma ciò non toglie che ci siamo preparati bene e andremo ad affrontare una gara consapevoli di dover dare il massimo». Probabile formazione: Illipronti; Fontanelli, Capone, Germinio, Squillace; Favo, Aronica; Terranova, Giunta, Simonelli; Alagna. All. Facciolo.