Finora ha fatto parlare il campo e i risultati gli hanno dato ampiamente ragione. Pippo Caffo si sta prendendo una grande rivincita personale dopo la dura contestazione ricevuta nel corso dell’ultima estate ma non ha alcuna intenzione di togliersi i tanti sassolini accumulati nelle scarpe. Ha altri obiettivi in testa da raggiungere attraverso due direttrici: unità e umiltà.
Il derby d’alta classifica con la Reggina si avvicina e al “Luigi Razza” la Vibonese continua ad allenarsi come si trattasse di una partita come le altre: «Il clima che si respira – spiega il presidente – è tranquillo. Noi perlomeno siamo tranquilli, gli altri non lo so…». Nonostante il primo posto in classifica Caffo non ha alcuna intenzione di fare proclami e ai microfoni di Radio Onda Verde la mette sull’ironia: «In questo momento non possiamo promettere la Serie A. Godiamoci il momento, viviamo giorno dopo giorno e pensiamo positivo». L’imperativo categorico è sempre lo stesso: evitare voli pindarici e mantenere i piedi ben piantati per terra.
Certo è che il primato in classifica fa piacere e Caffo vorrebbe tenerlo il più a lungo possibile. «Se avessimo giocato ad Acireale sarebbe stato ancora solitario perché almeno un punto dalla Sicilia sono convinto che lo avremmo portato a casa. Noi dobbiamo pensare a fare il nostro». Intanto di settimana in settimana cresce il numero di spettatori al “Luigi Razza” con la Vibonese che sta convincendo anche gli ultimi scettici. Gli ultras della curva Est chiedono adesso continuità nel progetto per arrivare alla conciliazione definitiva. Pippo Caffo lancia un altro messaggio distensivo: «Io non sono in guerra con nessuno. Con alcuni di loro ho parlato e da parte mia posso dire che non c’è alcuna preclusione nei confronti di nessuno».
Sul derby con la Reggina si sofferma invece capitan Vittorio Favo: «Per i punti in palio è come tutte le altre partite ma c’è comunque da dire che giochiamo contro una delle tre squadre più forti del campionato che ha solo due punti in meno di noi in classifica. Il nostro sogno? Vedere lo stadio pieno perché, con un po' di presunzione, posso dire che adesso ce lo meritiamo». Intanto prosegue a gonfie vele la prevendita con oltre 500 tagliandi già venduti nel settore ospite e da questa mattina allo stadio “Luigi Razza” si aprirà anche quella per i tifosi rossoblù attesi in massa.
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