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La Vibonese rimpiange solo i 3 punti persi ad Acireale

Tre partite in sette giorni, tre punti in più in classifica e qualche rimpianto. Facciolo: "Se avessimo giocato come contro il Licata avremmo battuto i granata"

La lingua batte dove il dente duole e Michele Facciolo non ha ancora digerito la sconfitta di Acireale, forse l’unico vero passo falso di un campionato fin qui quasi perfetto. Con quei tre punti mancati la Vibonese oggi sarebbe ancora prima insieme al Siracusa e la ferita non si è rimarginata neanche dopo l’1-0 inflitto a domicilio al Licata (quarto successo fuori casa e miglior rendimento esterno del girone). «Sono state tre partite completamente diverse», spiega Michele Facciolo analizzando la situazione al termine dell’ultimo tour de force: «Nella prima gara con la Reggina abbiamo subito, nel secondo match ad Acireale – aggiunge l’allenatore rossoblù – abbiamo buttato via i tre punti e se avessimo avuto l’atteggiamento di Licata non avremmo sicuramente perso».
In riva al Canale di Sicilia si è rivista la vera Vibonese. Facciolo sottolinea soprattutto l’atteggiamento messo in campo dai suoi ragazzi, completamente diverso rispetto a quello del recupero infrasettimanale: «La squadra ha meritato la vittoria perché nel secondo tempo potevamo fare due o tre gol. Mi è piaciuto il sacrificio degli attaccanti e il modo di affrontare il Licata che è una squadra con giocatori importanti in organico e individualità forti. Se giochiamo con questo atteggiamento possiamo rimanere lì sopra per molto tempo».
Ora però incombe la sessione invernale di calciomercato e il campo ha detto che la Vibonese ha una panchina fin troppo corta rispetto a Siracusa, Scafatese e Reggina. «Stiamo monitorando la situazione», ha rimarcato Facciolo puntualizzando la necessità di inserire giocatori funzionali alla sua filosofia e all’integrità del gruppo: «Bisognerà stare attenti a cosa si mette dentro. Noi vogliamo prendere qualche altro giocatore soprattutto per avere qualche altra alternativa ma dobbiamo centrare gli obiettivi giusti».
Nel frattempo una menzione speciale la merita il giovanissimo Cosmano, classe 2007, al debutto assoluto in Serie D: «Ha fatto una grande partita e non ha sbagliato nulla». Il primo rinforzo invernale la Vibonese lo ha trovato nel suo settore giovanile.

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