Crotone concentrato sulla trasferta di Foggia

Prosegue la preparazione del Crotone targato Longo verso la trasferta di Foggia, gara in programma sabato alle ore 15. Gli Squali, reduci da ben otto risultati utili consecutivi, hanno sostenuto una seduta pomeridiana al centro sportivo “Antico Borgo”, caratterizzata dal consueto allenamento congiunto infrasettimanale, composto da due tempi da 35 minuti circa, contro la Primavera di mister Lomonaco, rinforzata da alcuni elementi della prima squadra, e come sempre spazio anche ai piazzati tra un tempo e l’altro. Per la cronaca sono state sette le reti messe a segno: tripletta di Gomez, gol di Di Pasquale, Oviszach, Spina e lo squaletto Sgro. Non ha preso parte alla sgambata il febbricitante Rispoli. Per oggi è prevista una sessione pomeridiana sempre al centro sportivo. Contro i Satanelli mister Longo potrà contare nuovamente sul centrocampista Gallo che, dopo aver scontato il turno di squalifica, torna a disposizione. Quindi i dubbi che riguardano la probabile formazione per la partita di sabato sono sostanzialmente due: il centrale di difesa che affiancherà Cargnelutti, che sarà uno tra Armini e Di Pasquale, mentre a centrocampo dovrebbero giocare di nuovo insieme Schirò e Gallo con Barberis che potrebbe partire dalla panchina. In attacco, con Gomez unica punta, dovremmo ritrovare Silva, Tumminello e Oviszach. In difesa, sugli esterni andranno ad agire Guerini a destra e Giron a sinistra.
Il match tra Foggia e Crotone sarà diretto da Maksym Frasynyak della sezione AIA di Gallarate. Il fischietto non ha precedenti con gli Squali e sarà coadiuvato dagli assistenti Giampaolo Jorgji di Albano Laziale e Giuseppe Minutoli di Messina; quarto ufficiale Gianluca Grasso di Ariano Irpino. Per quel che riguarda i precedenti, sono ben 16 in terra pugliese. La prima volta risale alla stagione 1947/48 con la vittoria dei Satanelli. L’ultimo confronto risale alla scorsa stagione in cui il Foggia vinse per 1-0. Il bilancio a Foggia vede 12 vittorie dei pugliesi, 2 pareggi e 2 vittorie dei calabresi.