Palermo Catanzaro 1-2
Marcatori: 3' Biasci, 32' Nikolaou, 37’st Pompetti Palermo (4-4-2): Desplanches 6, Nedelcearu 5.5, Nikolaou 6.5 (34’st Baniya sv), Ceccaroni 5.5, Lund 5.5, Di Mariano 5.5, Segre 5.5, Ranocchia 6 (34’ Gomes sv), Di Francesco 6 (42’st Verre sv), Le Douaron 6.5 (24’st Insigne 6), Henry 5 (24’st Brunori 6) 24’. All. Dionisi 5 Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli 7, Cassandro 6, Scognamillo 6.5, Bonini 6, Compagnon 7 (42’st Situm sv), Pompetti 7, Petriccione 6.5, Pontisso 6 (30’st Koutsoupias 6), Ceresoli 5.5 (7’st Antonini 6), Iemmello 7 (43’st Pittarello sv), Biasci 6.5 (30’st Buso 6). All. Caserta 7 Arbitro: Arena di Torre del Greco 6 Note: ammoniti Ranocchia, Segre e Verre del Palermo, Cerasoli del Catanzaro. Angoli 7-3. Recupero 3' e 5’. Primo successo stagionale esterno per il Catanzaro, che sbanca Palermo con una partita solida e gagliarda e firma il sorpasso sui rossanero e l’aggancio alla zona playoff. Blitz lontano dal “Ceravolo” che mancava dallo scorso aprile (1-3 col Modena), oro in ottica classifica e morale. Caserta dà seguito alle sensazioni della vigilia, arretrando Cassandra nel terzetto difensivo al posto dello squalificato Brighenti. Tra i rosanero parte dalla panchina Brunori, squadra schierata con il 4-4-2 con ali offensive. Parte forte il Catanzaro che passa subito, al termine di un'azione infinita: Compagnon schizza da destra e impegna Desplanches, l'azione continua con un tiro di Pompetti respinto da Nikolau, palla a Cassandro che mette in mezzo e trova Biasci a insaccare al 3'. Terzo gol di fila per l'attaccante contro il Palermo, a segno in entrambe le sfide dello scorso campionato. Clima infuocato al “Barbera” con la tifoseria che contesta il ds De Sanctis e mister Dionisi con cori e striscioni. Clima che cambia anche sul piano meteorologico, con il sole che lascia il posto a un violentissimo temporale, con grandine, a cavallo del decimo minuto. Il Palermo prova a reagire e al 32' Di Francesco pennella, Pigliacelli si rifugia in corner su colpo di testa di Le Douaron. Sul conseguente corner calciato da Ranocchia ecco il pari rosanero, grazie alla girata di testa in area di Nikolau su sponda di Le Douaron. Nel secondo tempo i rosanero spingono e creano numerose occasioni ma poi il Catanzaro si compatta e colpisce al cuore i siciliani: Iemmello per Compagnon, palla rimpallata, Pontisso stoppa e col mancino trova un capolavoro che vale l’1-2 a al 37’. Il Palermo continua a insistere ma finisce così: festa giallorossa, Palermo tra i fischi.