Con l’addio di Bonacchi salgono a otto i calciatori annunciati dal mese di luglio in avanti e già andati via. L’elenco comprende Katsaros, Lumia, Malara. Bombaci, Mariano, Pedalino e Rajkovic. Ci sarebbe anche Druetto, che è andato poi in prestito al Bocale. Partenze che hanno avuto motivi diversi e che non hanno certo riguardato punti fermi della formazione titolare (Bonacchi non lo era più dall’arrivo di Trocini), ma che fanno comunque riflettere. Dalla Reggina ci si aspettava un progetto tecnico più “pronto” e meno “empirico”. Quello che cioè poteva fare la differenza in un campionato come la serie D dove mediamente le dinamiche organizzative e gestionali non possono essere certo di alto livello. Ed è forse anche per questo che una Reggina che appare non impeccabile, nonostante i dubbi che emergono su alcune scelte e la mancanza di qualche eccellenza tecnica per primeggiare, sia ancora in corsa per vincere. Questo è però il momento in cui la formazione amaranto deve concentrarsi su se stessa e centrare quanti più risultati pieni possibili. L’ultima fatica annuale di domenica aprirà la strada ad un avvio di 2025 in cui già entro il primo mese e mezzo sono in programma gli scontri diretti con Scafatese e Siracusa. All’andata furono due sconfitte che oggi risultano decisive in classifica, ma prima di arrivare a quel punto ci sono altri passaggi fondamentali da superare. La Sancataldese, se non affrontata al meglio delle potenzialità amaranto, può essere un osso molto duro. In vista di domenica la buona notizia per Trocini è che ci saranno i presupposti per preparare la sfida sapendo di avere quasi tutti gli effettivi a disposizione. Questo gli darà margine sia nella scelta dell’atteggiamento tattico che nella possibilità di gestire la partita sfruttando i cinque cambi e gli incastri migliori per gli under da schierare. Dovrebbe essere ancora out il portiere Lazar. Tuttavia, in porta la presenza di Lagonigro e Martinez assicura due opzioni. Anche perché il recupero del classe 2006 Forciniti a centrocampo (dopo le quattro giornate di squalifica) permetterebbe anche di schierare più facilmente il portiere over e dunque lo spagnolo. L’altro calciatore che resta in dubbio è Cham, sebbene sia ormai sulla via del recupero dopo l’infortunio muscolare. Ci saranno, invece, Laaribi e Dall’Oglio che si uniscono ad altri calciatori che avevano già completato il recupero come Porcino e Barillà (già rientrato e a segno con il Locri). La squadra anche stamattina si allenerà a Campo Calabro. L’inizio dell’allenamento è fissato per le ore 10.30.