
Tra i volti nuovi arrivati col mercato di gennaio, Nicolò Cocetta, difensore classe 2003, è l’unico che ancora non ha avuto l’opportunità e la soddisfazione di esordire con la maglia rossoblù. Ma lui si impegna quotidianamente per farsi trovare pronto quando mister Longo lo chiamerà in causa. «Ho trovato un ambiente splendido – dichiara Cocetta –, ringrazio i direttori per la fiducia che hanno riposto nei miei confronti. Cerco di allenarmi sempre al meglio per farmi trovare pronto – prosegue il numero 25 rossoblù –. Appena ho sentito la chiamata del Crotone non ci ho pensato due volte. Non vedevo l’ora di venire a giocare per questa città, in cui ogni giorno vedo e sento la passione della gente. Mi sto integrando bene nei meccanismi della squadra, sto lavorando molto anche per quel che riguarda il fisico, anche perché c’è sempre da crescere e migliorare sotto tutti i punti di vista. Cercherò di farmi trovare pronto quando ci sarà bisogno del mio contributo. Non vedo l’ora di esordire allo “Scida”».
Domenica arriverà il Giugliano, reduce dalla vittoria sulla Turris mentre i pitagorici hanno osservato un turno di sosta per il rinvio della trasferta col Taranto. Dunque, come ogni ripresa, è sempre un’incognita capire come scenderà in campo il Crotone non tanto per gli interpreti che verranno chiamati in causa, ma per l’atteggiamento. In teoria, visti gli impegni ravvicinati, la pausa dovrebbe aver fatto bene soprattutto nel recupero delle energie fisiche e mentali, ma.
I tigrotti hanno ottenuto ben 13 punti in 5 partite, portando avanti un’altra stagione importante. È una squadra che punta forte sull’intensità e proprio per questo motivo il loro allenatore, Bertotto, pretende tanto negli allenamenti dai suoi giocatori nell’alzare il livello di gioco. Il Crotone, quindi, è chiamato a dare il massimo in un match assai complicato.

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