CATANZARO-BARI 3-3
MARCATORI 27’ pt Lasagna (B), 44’ Iemmello (C); 23’ st Bonini (C), 32’ Favasuli (B), 38’ Quagliata (C), 48’ Favilli (B) CATANZARO (3-5-2) Pigliacelli 5,5; Brighenti 6, Scognamillo 5,5, Bonini 6,5; Cassandro 5,5 (1’ st Situm 6,5), Pompetti 7, Petriccione 7 (30’ st Coulibaly 5,5), Pagano 5,5 (1’ st Ilie 7) Quagliata 6,5; Iemmello 7 (44’ st Compagnon sv), Pittarello 6 (20’ st Biasci 5,5). All. Caserta 6,5 BARI (3-5-2) Radunovic 6; Pucino 5,5, Vicari 6, Obaretin 6; Favasuli 7, Maita 6,5 (42’ st Oliveri sv), Benali 7, Maggiore 6 (42’ st Bonfanti 6,5), Dorval 6,5; Pereiro 6 (13’ st Falletti 6), Lasagna 7 (35’ st Favilli 7). All. Longo 6 ARBITRO Giua di Olbia 5,5 NOTE Spettatori 10.318 (di cui abbonati 5.831), incasso non comunicato. Angoli 11-3. Rec. 3’; 6’ Se l’allungo playoff è fallito è perché il Catanzaro ha sprecato un’occasione d’oro. Il 3-3 contro il Bari sta stretto ai giallorossi, che hanno avuto prima la forza di ribaltare lo svantaggio firmato Lasagna con un gran gol di Iemmello e l’incornata di Bonini, poi sono riusciti a rimetterla in discesa dopo il pari del reggino Favasuli, solo che hanno gestito male alcuni palloni nel recupero e consentito a Favilli di segnare il tris. Aquile indomite: l’ultima azione è stata un angolo di Ilie finito sulla traversa, però anche meno lucide e meno fortunate dei pugliesi, che non avranno chissà quale gioco (soprattutto transizioni) ma lo stesso non si sono mai dati per vinti. Foto di Salvatore Monteverde