Un misto fra giocatori esperti ed elementi più giovani, quindi una base costituita dai senatori dello spogliatoio (che non si toccano, almeno non tutti) integrata da un po’ di new entry che riducano l’età media, com’è giusto che sia considerando il nucleo di ultratrentenni che continuerà a formare lo scheletro del Catanzaro. Resta da capire chi sarà l’allenatore: a Caserta è stato proposto un adeguamento del contratto (non un prolungamento dell’accordo in scadenza il 30 giugno 2026) ed è attesa una sua risposta in tempi brevi. Sino a ieri però le parti erano parecchio distanti. Il lungo faccia a faccia di giovedì pomeriggio fra il presidente Floriano Noto e il direttore sportivo Ciro Polito ha tracciato le linee guida della costruzione della squadra che verrà. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale