
Nove in poco meno di otto anni: sono i volti in panchina del Catanzaro targato Noto. L’ultimo è Alberto Aquilani, del quale si attende solo l’annuncio (probabilmente in giornata) per iniziare ufficialmente un nuovo capitolo, il terzo consecutivo in Serie B, di una storia cominciata con la conferma di un uomo salvezza e proseguita in modo graduale, ma andando sempre avanti, con professionisti e programmi sempre più ambiziosi.
Il primo è stato Alessandro Erra, il condottiero nel doppio scontro playout con la Vibonese (vittoria 3-2 al “Ceravolo”, pari 1-1 al “Razza”) che viene confermato dal presidente dopo aver rilevato il club sull’orlo del fallimento. Sono i primi di luglio 2017, Erra parte bene (successo interno con la Casertana all’esordio), poi frena e viene esonerato dopo il ko con il Rende.
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